Inghilterra: TfL combatte le emissioni nocive. Entro fine anno 300 bus con motore Euro VI

Transport for London (TfL), azienda che si occupa del trasporto pubblico nella capitale inglese, ha annunciato l’intenzione di introdurre oltre 300 autobus con motore Euro VI, quindi a basse emissioni di gas nocivi, entro la fine dell’anno.Oltre i due terzi di essi (215) saranno autobus a due piani ibridi diesel-elettrici. Secondo la proposta Ulëz, tutti gli autobus nel centro di Londra a partire dal 2020 dovranno soddisfare gli standard Euro VI per le emissioni di NOx.

L’efficacia dei motori Euro VI per ridurre le emissioni nocive è stata convalidata in fase di test da TfL che ricrea reali condizioni di guida a Londra. Durante i test, si è verificato che un autobus con un motore Euro VI produce il 95 per cento delle emissioni di NOx in meno rispetto a quelli di un autobus con un motore Euro V. Tale risultato è correlato con test condotti dai produttori.

“Migliorare la qualità dell’aria di Londra è una delle priorità del sindaco ed entro il 2020 tutti gli autobus nel centro di Londra saranno ibridi o elettrici – ha commentato Matteo Pencharz, Senior Advisor per l’ambiente e l’energia del comune di Londra – Abbiamo già ridotto in modo significativo il numero di autobus su alcune delle strade più trafficate di Londra ed eliminato molti di quelli più inquinanti dalla strada. Questi nuovi autobus Euro VI rappresentano il prossimo passo nel nostro lavoro per rendere la flotta di Londra il più ecologica possibile”.

Altre iniziative per ridurre ulteriormente le emissioni di autobus includono l’adeguamento di più di 1.000 autobus con attrezzature speciali per ridurre le emissioni di NOx fino all’ 88 per cento, con l’intenzione di aumentare questo numero a 1.800.