Il sistema di esercizio con DIRIGENTE LOCALE (D.L.) è il sistema “base” previsto dal Regolamento Circolazione Treni e si basa sulla gestione della circolazione da parte dei singoli Dirigenti Movimento delle stazioni presenti in linea. I DL, nell’ambito del loro servizio, si avvalgono della collaborazione del personale dei treni (macchinisti e/o capotreno), dei manovratori e di qualsiasi agente presente in stazione. La mansione principale del Dirigente Locale è di disciplinare la circolazione dei treni in linea in base all’Orario di Servizio oltre che svolgere le normali funzioni per l’arrivo/partenza o transito dei treni nell’ambito della stazione. Il DL ha inoltre il compito di curare la regolarità della circolazione dei treni in base all’Orario di Servizio vigente, prendendo opportuni accordi con i colleghi delle stazioni limitrofe e/o della linea sui provvedimenti da adottare in conseguenza di ritardi o altre cause che possano creare perturbazione alla circolazione. Per far ciò ogni Dirigente Locale può consultare l’orario grafico dei treni, presente in ogni ufficio movimento. Se previsto dall’RCT il personale dei treni interviene nel controllo degli incroci. Sulle linee a doppio binario il DM/DL normalmente regola le precedenze, mentre su una linea a semplice binario regola incroci e precedenze. La DL proprio per la presenza del DM in tutte le stazioni è un sistema molto potente ed elastico però presenta i propri limiti all’aumentare del traffico in quanto ogni decisione di circolazione viene presa di concerto tra i DM di due stazioni limitrofe i quali ovviamente non conoscono la situazione della circolazione, appunto, oltre la stazione limitrofa quindi nel complesso della linea la circolazione diviene alquanto scoordinata se il traffico diviene importante e/o perturbato. Di qui la necessità dell’introduzione di un DM Coordinatore che sia informato in tempo reale della situazione in modo da impartire egli stesso ai vari DM le iniziative da prendere.
