Nel 2018/2019 uno dei punti focali della collaborazione tra i Gestori del Corridoio Reno-Alpi consiste nella messa a punto del manuale per la Gestione delle Contingenze Internazionali (ICM – International Contingency Management), sviluppato dopo le sette settimane di chiusura di Rastatt nel 2017. Il documento è stato sviluppato dal Corridoio Reno-Alpi in stretta collaborazione con i Gestori dell’infrastruttura più colpiti, DB Netz e SBB Infrastructure. In pochi mesi si è raggiunto il pieno supporto di tutti i Gestori delle infrastrutture ferroviarie europee e la condivisione da parte di molte organizzazioni di settore nell’ambito di una procedura di consultazione guidata della Commissione Europea con il coinvolgimento anche degli organismi regolatori. Gli Amministratori delegati del Corridoio Reno-Alpi hanno apprezzato il lavoro svolto e hanno confermato il loro pieno sostegno ai nuovi processi descritti nel manuale ICM.
I CEO inoltre hanno apprezzato la “Dichiarazione” dei Ministri dei Trasporti dei Corridoi Reno-Alpi e Scandinavo-Mediterraneo sulla Gestione delle Contingenze Internazionali, firmata a margine dell’incontro di Lipsia. Il supporto dei Ministri dei Trasporti è fondamentale per migliorare la gestione internazionale delle emergenze e, in generale, le condizioni del trasporto merci: il quadro normativo è ancora caratterizzato da una serie di particolarità nazionali che ostacolano il trasporto ferroviario internazionale sia nelle situazioni di normalità sia in caso di incidenti. Il supporto dei Ministri dei Trasporti è inoltre necessario per migliorare la qualità dell’infrastruttura sui percorsi alternativi in modo da allinearsi ai parametri TEN-T (Trans European Network – Transport). Pertanto, tra le attività del Corridoio Reno-Alpi 2018-2019 rientra anche l’analisi delle misure infrastrutturali per incrementare in modo adeguato la capacità di tali percorsi per il traffico merci internazionale.