I 42 nuovi treni sostituiranno i 18 della serie 3000 e i 24 della serie 4000, con caratteristiche e antichità molto simili. I 3000 furono messi in circolazione sulla linea 3 tra il 1986 e il 1988, mentre i 4000 entrarono in servizio sulla linea 1 tra il 1987 e il 1990. Hanno quindi circa 30 anni e sono i più veterani dalla metropolitana di Barcellona. Come al solito con il materiale ferroviario, circa la metà della sua vita utile è stata riformata per aggiornare la sua tecnologia, aumentare la sua affidabilità e migliorare il suo comfort interno.
Nella parte finale della loro vita utile, aumentano le esigenze di manutenzione dei treni e dei costi associati, mentre diminuisce la loro disponibilità per il servizio giornaliero, che nella metropolitana di Barcellona rende difficile rispettare l’offerta programmata in momenti come quelli attuali, in cui il desiderio di migliorare le frequenze fa sì che non ci siano praticamente treni di riserva nell’ora di punta.
D’altra parte, con la scoperta della presenza di amianto nella vernice bituminosa dei treni delle serie 3000 e 4000, e in alcuni componenti dei suoi sistemi elettrici, la manutenzione è diventata complicata. Alcune operazioni su questi treni possono essere effettuate solo da società accreditate con personale specializzato e in condizioni di assoluta sicurezza ambientale.
Delle 210 carrozze che compongono la serie 3000 e 4000, nel 94 è stato localizzato l’amianto in una proporzione bassa e in uno stato non friabile (che non emette fibre) come ingrediente nella vernice anti-scrub che copre le scatole e le cremagliere. Il dipinto è ben conservato, motivo per cui non rappresenta alcun pericolo per gli utenti o i dipendenti dell’operazione, ma sarebbe praticamente impossibile rimuoverlo, motivo per cui TMB ha scelto di accelerare la sostituzione di tutti La serie si allena come parte del piano di desaminazione della rete metropolitana.
Nel marzo 2018 TMB ha approvato l’acquisto di 12 treni per la rete metropolitana, che aumenteranno il materiale mobile delle linee 1, 3, 4 e 5. I treni sono prodotti da CAF e Alstom, con la previsione che inizieranno a consegnarli alla fine di quest’anno e serviranno a migliorare la fornitura del servizio in queste linee, quelle più richieste. La flotta è attualmente integrata da 171 treni.
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