Dopo il graduale incremento dell’offerta, dall’8 giugno le FFS riprenderanno in larga misura l’esercizio normale come prima del lockdown. Nel traffico nazionale sia a lunga percorrenza che regionale, i clienti avranno praticamente a disposizione l’intera offerta prevista nell’orario regolare. Presumibilmente fino a dopo le vacanze estive, faranno eccezione solo l’offerta notturna e singoli collegamenti durante le ore di punta. È incoraggiante notare come, parallelamente all’incremento dell’offerta, l’affluenza di viaggiatori continui ad aumentare. L’orario online mostra le informazioni di viaggio sempre aggiornate. In aggiunta all’offerta attuale, dall’8 giugno saranno ristabiliti i seguenti collegamenti:
- IC 1 Ginevra Aeroporto–Berna–Zurigo–San Gallo: L’IC 1 tornerà a circolare come InterCity Ovest–Est diretto. Con questo InterCity rapido, tra Zurigo e San Gallo saranno nuovamente offerti tre treni all’ora.
- IC 2 Zurigo–Lugano: In determinati orari tornerà a circolare con cadenza semioraria.
- IC 3 Coira–Zurigo–Basilea: La cadenza semioraria dell’IC sarà ripristinata in modo integrale sulla tratta Zurigo–Basilea e in determinati orari sulla tratta Zurigo–Coira.
- IC 4 Zurigo–Sciaffusa (già dal 25 maggio): Ripristino della cadenza semioraria per l’IC 4 / il RE Zurigo–Sciaffusa.
- IR 16 Olten–Berna: Ripristino del collegamento orario diretto Berna–Aarau–Brugg AG–Baden.
- IR 36 Basilea–Zurigo Aeroporto: Ripristino del collegamento diretto Basilea–Zurigo Aeroporto e della cadenza semioraria dell’IR Basilea–Brugg AG–Zurigo.
- IR 37 Zurigo–San Gallo: Intensificazione dell’offerta Zurigo–San Gallo.
- RE Olten–Lucerna
- RE Olten–Wettingen
- Ulteriori treni durante le ore di punta tra Berna e Zurigo nonché nelle zone di Basilea e La Chaux-de-Fonds.
- Nel traffico regionale transfrontaliero, la maggior parte dei collegamenti è già stata rimessa in servizio. Permangono le restrizioni tra la Svizzera e l’Italia. Pertanto, in Ticino i treni regionali TILO continueranno a circolare solo fino al confine.
- Nel traffico a lunga percorrenza internazionale, dal 18 maggio sono tornati a circolare due treni tra Ginevra e Parigi e un treno tra Basilea SNCF e Parigi. D’intesa con TGV Lyria e in linea con le decisioni ufficiali, nelle prossime settimane saranno rimessi in servizio anche altri collegamenti tra la Svizzera e la Francia.
- Dal 25 maggio i treni internazionali tra la Svizzera e la Germania via Basilea FFS e Sciaffusa hanno ripreso l’esercizio normale. Ne sono un esempio le linee ICE da Amburgo/Berlino a Basilea FFS e Interlaken o Zurigo/Coira, la linea IC Zurigo–Sciaffusa–Stoccarda e dal 18 maggio i collegamenti ICE tra Colonia e Basilea FFS.
- Dall’8 giugno torneranno a circolare anche gli EC e gli autobus IC tra Zurigo e Monaco. I collegamenti Railjet per Vienna e il collegamento EC per Graz saranno ristabiliti il 2 giugno 2020.
- L’offerta dei treni notturni in collaborazione con ÖBB rimarrà sospesa; il graduale ripristino di tutti i collegamenti notturni è previsto dal 25 giugno. Al momento non è ancora nota la data per la ripresa dei collegamenti internazionali del traffico a lunga percorrenza tra la Svizzera e l’Italia.
Con gli allentamenti previsti, anche l’offerta nelle carrozze ristorante FFS sarà ripristinata dall’8 giugno, rimanendo sempre incentrata sulle specialità gastronomiche delle regioni svizzere. Al fine di tutelare al massimo il personale e gli ospiti, nelle carrozze ristorante si applicheranno le misure del piano di protezione adattato per le attività di ristorazione nei trasporti pubblici.
Con le restrizioni dell’offerta introdotte nei trasporti pubblici a marzo, era stato temporaneamente sospeso anche l’assortimento dei biglietti risparmio e delle carte giornaliere risparmio, prevalentemente utilizzato nel traffico del tempo libero. Con la ripresa dell’offerta di base e la crescente domanda, saranno riproposte anche queste offerte.
Il piano di protezione per i trasporti pubblici introdotto l’11 maggio rimarrà in vigore fino a nuovo avviso e sarà progressivamente ampliato di pari passo con il ripristino delle varie offerte. In aggiunta, sarà necessario continuare a osservare le norme igieniche stabilite dall’UFSP. Le FFS raccomandano l’uso della mascherina soprattutto sui treni più utilizzati e laddove non è possibile rispettare la distanza di sicurezza di due metri.