RFI, Alba-Asti e Castagnole delle Lanze-Cantalupo: protocollo per la riattivazione delle linee

 Firmato oggi a Neive il Protocollo d’Intesa per la riattivazione delle linee ferroviarie Alba – Castagnole delle Lanze – Asti e Castagnole delle Lanze – Cantalupo.
A siglare l’Accordo, che definisce le azioni congiunte per la realizzazione delle opere necessarie alla riapertura delle linee, l’Assessore Infrastrutture e Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco, i sindaci di Asti, Maurizio Rasero e di Alba, Maurizio Marello, il Direttore Produzione Piemonte di Rete Ferroviaria Italiana, Paolo Grassi e il Presidente del tavolo tecnico, Domenico Catrambone. Il Protocollo prevede l’impegno della Regione nella definizione di forme di collaborazione istituzionale per ricercare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i fondi necessari al ripristino della linea; di RFI ad eseguire e finanziare la progettazione delle opere, mentre i Comuni si faranno carico di reperire i fondi per la promozione turistica del trasporto ferroviario sul territorio. Parallelamente la Regione Piemonte, in collaborazione con l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana, ha realizzato lo studio di un modello d’esercizio sulla linea.
I Comuni interessati dal progetto sono Asti, Carentino, Isola d’asti, Bruno, Castelnuovo Belbo, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, Calamandrana, Santo Stefano Belbo, Castiglione Tinella, Costigliole D’asti, Castagnole delle Lanze, Neive e Alba.

Il Protocollo è stato preceduto dalla realizzazione di uno studio di fattibilità delle opere infrastrutturali necessarie per la messa in sicurezza delle gallerie e il consolidamento del versante dopo i gravi dissesti strutturali che hanno interessato la galleria Ghersi decretando la chiusura della linea.

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