Approfondimenti

Il segnalamento della metropolitana di Roma


Nel 1991, dopo l'apertura della tratta Termini - Rebibbia, sulla Linea B della metropolitana di Roma e l'attivazione dell'esercizio mediante DCT (sede Garbatella) viene adottato un segnalamento simile a quello già in uso sulla Linea A. Rispetto al vecchio segnalamento sparisce l'aspetto verde lampeggiante dei segnali e l'indicatore di disabilitazione delle stazioni. Ulteriore novità è costituita dal fatto che i nuovi segnali danno anche informazioni sulla velocità massima da tenere nel tratto interessato.

I segnali analizzati in questa pagina sono tratti sia dal Regolamento sui Segnali della Ferrovia Metropolitana "Linea B" A.CO.TRA.L , edizione 1991 che dal Regolamento sui Segnali della Metropolitana "Linea A" Me.Tro Edizione 1980.  I segnali a  vela tonda sono posti all'aperto, i segnali a vela ovale a tre luci sovrapposte sono posti nelle tratte in galleria.

 Via libera con velocità massima 80 Km/h.

Il successivo segnale può essere a via libera incondizionata (max 80 Km/h) o con limitazione di velocità 

 Via libera con limitazione di velocità a 65 Km/h

Il successivo segnale può essere a via libera incondizionata (max 80 Km/h) o con limitazione di velocità 

Via libera con limitazione di velocità a 50 Km/h

Il successivo segnale può essere a via impedita o a via libera incondizionata (max 80 Km/h) Il macchinista deve regolare la marcia in modo da essere in grado di arrestare il treno al successivo segnale, se disposto a via impedita

 Via libera con limitazione di velocità a 30 Km/h

Il successivo segnale può essere a via impedita o a via libera con limitazione di velocità o via libera incondizionata (max 80 km/h). Il conducente deve regolare la marcia in modo da essere in grado di arrestare il treno al successivo segnale, qualora sia disposto a via impedita.

Se il successivo segnale viene trovato a via libera, il conducente proseguirà la corsa regolando la marcia in base all’aspetto di quest’ultimo segnale.

 

 Via impedita imperativa

Il macchinista deve fermare il treno senza superare il segnale e chiedere istruzioni al DCL o DL della stazione, se abilitata, cui il segnale si riferisce

Via impedita permissiva

Il macchinista deve fermare il treno senza superare il segnale; effettuata la fermata, riprenderà la corsa, con marcia a vista non superando la velocità di 15 Km/h tenendo presente che la tratta protetta da segnale permissivo può essere occupata da altro convoglio

Via impedita imperativa. Autorizzazione al superamento del segnale con attivazione del segnale di chiamata

Il macchinista deve fermare il treno senza superare il segnale e chiedere istruzioni al DCL o DL, se la stazione è abilitata, per ottenere ordini in merito al proseguimento della marcia del treno. 

  Segnali a candeliere

Proiettano le stesse luci degli altri segnali alti.

Quando comandano l'ingresso in deviata (luce di destra gialla), il macchinista dovrà impegnare e percorrere gli scambi in deviata a velocità non superiore a 30 Km/h

Segnali bassi per le manovre

I segnali bassi sono costituiti da due luci colorate che possono proiettare luce di colore rossa o rossa e gialla, applicati su uno schermo del tipo dei segnali di via, ma di dimensioni ridotte.

Normalmente sono montati sul lato sinistro del binario di corsa legale. L’altezza della luce più bassa è compresa fra i 220 ed i 500 mm dal piano del ferro. I segnali bassi comandano, di norma, le manovre.

Gli aspetti che i segnali possono mostrare sono i seguenti:

a)    Luce rossa: via impedita

Il conducente deve fermare il treno senza superare il segnale se non dietro ordine del DCT o del DL oppure del manovratore

 

 
b)    Luci rossa e gialla: via libera con le cautele che le circostanze impongono

Le manovre in linea devono essere effettuate a velocità non superiore a 30 km/h ed a velocità non superiore a 15 km/h nel piazzale del deposito.

Il conducente deve considerare che il movimento di manovra può essere istradato su un binario ingombro da altro treno o materiale in sosta, pertanto egli, che a tutti gli effetti è il diretto responsabile della regolare esecuzione dei movimenti di manovra, deve eseguirli con le necessarie precauzioni.

Quando due o più veicoli o gruppi di essi vengono a trovarsi su uno stesso binario ed in precedenza allo stesso segnale basso, l’indicazione a via libera di questi vale solo per il primo veicolo o gruppo; il veicolo o gruppo seguente può avanzare solo dopo la disposizione a via impedita e la successiva predisposizione a via libera del segnale, salvo ordini in contrario.

Qualora, per guasto od altra causa, non sia possibile disporre a via libera un segnale basso, il segnale stesso potrà essere oltrepassato solo in seguito ad ordine impartito, nei modi prescritti, dal DCT o dal DL.

 

Indicatori di direzione

In alcuni casi, il segnale di protezione di una stazione può essere integrato con un indicatore di direzione costituito da un tabellone luminoso  rappresentante una linea inclinata che indica la direzione di inoltro sul percorso in deviata

 

Segnali di chiamata

 

I segnali di chiamata sono costituiti da due luci di colore bianco abbinate orizzontalmente ed applicate sopra le tabelle di permissività (se esistenti) e sotto la luce inferiore dei segnali alti.

Le luci sono normalmente spente, quando si accendono proiettano verso il treno luce bianca lampeggiante

Il segnale di chiamata, se attivato, autorizza un treno, fermo al segnale di protezione disposto a via impedita imperativa o spento, ad entrare in stazione, rispettando le modalità di cui all’art. 2, comma 5/g) RS

Si ringrazia l'Ing. Claudio Borghi di Me.Tro. SpA per le informazioni e la collaborazione fornita


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