Roma...Bus
Storia,immagini e tecnica degli autobus (e del filobus) a Roma dagli anni '70 ad oggi
Approfondimenti,Tecnica e Curiosità
La nuova rete notturna
Il 14 gennaio 2008 ha debuttato la nuova rete di trasporto notturno romana,completamente ridisegnata al fine di venire sempre più incontro alle nuove esigenze di mobilità. Più corse, nuova numerazione e nuove doghe di colore bianco alle paline delle fermate, cinque nuovi collegamenti con i nove nodi di scambio, sistemati nei punti nevralgici della città,possibilità di acquistare direttamente il biglietto in vettura grazie alla presenza a bordo delle MEB. Queste le principali novità di quella che può essere definita una piccola rivoluzione del trasporto pubblico notturno, per anni forse ingiustamente penalizzato. Sono stati inoltre istituiti nove principali nodi di scambio, dove fanno capolinea le nuove linee: Laurentina, piazza Venezia, Termini, piazza di Cinecittà, piazza Mancini, stazione Trastevere, piazza Sempione, largo dei Colli Albani e stazione Tiburtina. Cambia anche la numerazione,da n1 ad n27, con l'istituzione l'istituzione di 5 nuove linee, n8, n17, n20, n23 e n27 e modifiche delle linee già esistenti. Quella del gennaio 2008 non è la prima riforma della rete di trasporto notturno, ma è la prima volta che si interviene radicalmente nel ridisegnare la rete. Fino al 1992 le linee notturne non avevano una loro identità,conservando la stessa numerazione adottata per le linee diurne, venendo identificate sulle paline semplicemente dalla dicitura "servizio notturno" con orari spesso associati alle ultime rientrate in deposito o alle prime uscite della mattina, lasciando vuoti nel cuore della notte. Nel febbraio del 1992, grazie anche all'adozione dei nuovi indicatori di linea, viene deciso un cambio di numerazione della rete notturna, stabilendo un criterio di numerazione a 2 cifre, seguito dalla lettera N, criterio al quale sfugge la linea 6 notturna che resterà ad una sola cifra.Si tratta però di un semplice cambio di numerazione, orari e percorsi restano invariati. Solo nel Giugno del 1999 verrà attuata una prima seria riforma della rete notturna, con l'introduzione di una frequenza costante per tutta la notte delle varie linee, con intervalli che vanno dai 30 ai 90 minuti contro il precedente sistema che prevedeva un ridotto numero di corse a orari prefissati, con generalizzata sospensione del servizio dalle ore 2,45 alle ore 4,00: le notturne non sono così più suddivise in due turni, abbinati alle ultime corse serali o alle prime uscite del mattino di varie linee diurne, e sono presidiate ai capilinea di Termini e P.za Venezia dal personale ispettivo aziendale. Con l'occasione vengono rivisti i percorsi, sopprimendo alcune linee diventate ormai inutili (come il 20N ed il 21N eredi dell'antica circolare interna) , prolungando opportunamente alcune linee per sostituire le 2 linee della metropolitana (il 40N viene prolungato da Termini a Viale Europa mentre il 55N viene prolungato da P.za di Cinecittà alla Stazione Metro Anagnina e dalla Stazione Termini a C.ne Cornelia)ed istituendo nuove linee come l'80N che segna il passaggio della gestione del servizio sostitutivo della Roma - Lido da CoTraL all'ATAC. Con l'occasione debuttano sulle paline delle linee notturne delle civette stilizzate, nuovo logo della rete notturna, mentre gli Inbus U210 ed i Pollicino vengono riverniciati nella nuova livrea grigio/rossa destinata alle vetture del servizio notturno
la 1363 sul 60N in sosta al vecchio capolinea di L.go Monte S. Giusto nell'estate del 2007. Pochi mesi spariranno sia i BB2001, sia il 60N, che rinumerato n4 verrà prolungato in Via Montegiberto |
Questa la nuova rete che ha debuttato il 14/01/2008:
n1: è il vecchio 55N che viene modificato per coprire integralmente il percorso della Metro A. Il capolinea nord della linea viene infatti spostato da C.ne Cornelia a Via Mattia Battistini con una frequenza che passa dai vecchi 30 minuti a 15 minuti. Inoltre una corsa su due (ogni mezz'ora) viene prolungata da Anagnina fino al quartiere di Morena,ai confini con il Comune di Ciampino,portando la lunghezza della linea dai 22,5 Km delle corse ordinarie a 34 Km delle corse prolungate su Morena. Inoltre alcune corse sono limitate o hanno origine dalla Stazione Termini mentre il Venerdì ed il sabato ogni mezzora, dalle 00.30 alle 1.30 viene effettuata una corsa circolare da Anagnina a Morena
n2: è il vecchio 40N (V.le Europa - P.za Recanati) che mantiene invariato il capolinea di P.le Recanati, sposta l'altro capolinea da Viale Europa alla Stazione Metro B Laurentina,al fine di servire integralmente il percorso della Linea B della metropolitana per una lunghezza di quasi 25 Km. Vengono istituite ogni 30 minuti anche delle corse prolungate in partenza da Laurentina che da Via Recanati raggiungono Via S. Giovanni in Argentella, nel quartiere di Casal Monastero
n3: modifica sostanziale per l'ex 80N sostitutivo della ferrovia Roma - Lido. La linea abbandona via Ostiense, nella tratta compresa tra viale Marconi e via di Decima transitando per Viale Marconi, Via Cristoforo Colombo,Viale America ed il quartiere del Torrino. Cambia anche il capolinea romano che da P.le Ostiense viene spostato in P.za Venezia, al fine di aumentare aumentare le possibilità di scambio con il centro cittadino,mentre la frequenza resta di 45 minuti che scendono a 30 il Venerdì ed il Sabato. Con i suoi 38 Km di lunghezza la n3 è la linea più lunga della nuova rete notturna
n4: l'ex 60N, un tempo dominio incontrastato dei Bredabus BB2001 e degli Iveco 480 Turbocity abbandona il capolinea di L.go Monte S. Giusto per prolungare il suo percorso all'interno del quartiere di Fidene fino a Via Montegiberto dove viene situato il nuovo capolinea. La frequenza dalla domenica al giovedì è di 20 minuti, il venerdì e il sabato invece di 10 per una percorrenza da Piazza Venezia a Via Montegiberto di circa 15 Km
n5: ex 45N, devia il percorso su via dei Monti di Primavalle e via Mattia Battistini, passando con una frequenza di 30 minuti nei feriali e 15 nei festivi. Mantiene invariati i suoi capolinea della Stazione Termini e di Largo Millesimo, nel quartiere di Primavalle, per una lunghezza di circa 14 Km.
n6: l'ex 99N da Piazza Venezia a Via Tarsia estende il suo collegamento transitando nelle zone di Lucchina nuova e Palmarola, con frequenza di 30 minuti nei feriali e di 15 minuti nelle notti del fine settimana.
n7: l' ex 78N da P.le Clodio alla Stazione Termini devia il percorso nella zona di via Lepanto e Via M. Colonna abbandonando parte del vecchio percorso su Lungotevere, con frequenze di 30/15 minuti ed una lunghezza di circa 7 Km
n8: è la prima novità della nuova rete. Sostituisce nelle ore notturne la linea tranviaria 8 con frequenze di 15/30 minuti, una lunghezza di circa 8 Km, facendo capolinea però a Termini.
n9: l'ex 91N viene prolungato fino alla stazione Laurentina con partenza da Termini, deviato nelle zone di Roma70, Tintoretto e Annunziatella con frequenze che variano dai 15 ai 30 minuti.
n10: il 29N cambia numero ma mantiene invariato percorso e frequenza, con partenza da P.le Ostiense
n11: cambio di numero anche per il 30N che come il 29N ora n10 mantiene invariato percorso e frequenza.
n12: la linea 12N a servizio dei popolosi quartieri del casilino e del prenestino si trasforma in n12 prolungando il suo percorso da Termini a P.za Venezia. Le frequenze variano dai 15 ai 30 minuti per una lunghezza di linea di circa 13 Km. Ogni 60 minuti vengono istituite delle corse prolungate in Via A. Vertunni nel quartiere di La Rustica.
n13: il 6N (L.go Somalia - Stazione Termini) diventa n13 e cambia il suo percorso per meglio servire i quartieri di Prati Fiscali e Vigne Nuove con nuovo capolinea in Via C. Baseggio
n14: il vecchio 96N (Rimessa ATAC Magliana - P.za Venezia) per effetto dell'istituzione della linea n8 viene limitata in P.za F. Biondo (Stazione Trastevere) mantenendo una frequenza di 30/40 minuti ed una lunghezza di circa 9 Km
la 2539 in servizio sulla n18 transita in Via Casilina altezza Via P. Togliatti |
n15: l'ex 98N mantiene il suo capolinea di Via Mazzacurati/ L.go Reduzzi (IACP Corviale) mentre dall'altro lato prolunga il suo percorso da P.za Venezia alla Stazione Termini mantenendo invariate le frequenze di 40 minuti,che in mezzo alla settimana, dopo le 2.30, diventano di 80 minuti.
n16: il 72N diventa n16 ed in virtù dell'istituzione della linea n8 limita le sue corse in P.za F. Biondo (Stazione Trastevere) mentre resta invariato l'altro capolinea di Via della Magliana/Via Scarperia con una frequenza di circa 30 minuti
n17: è la seconda "new entry" della nuova rete notturna ed ha lo scopo di creare un collegamento tra la Stazione Tiburtina ed Arco di Travertino collegando idealmente la Metro B con la Metro A nonchè i quartieri di Portonaccio e Tor Pignattara con le altre linee che si irradiano dal centro. La frequenza oscilla tra i 20 ed i 40 minuti e la lunghezza della linea è di 6 Km circa. Dal 22/02/2009 la linea viene prolungata da Arco di Travertino a L.go dei Colli Albani
n18: l'ex 50N (Stazione Termini - Via P.F. Quaglia) che collega il centro con il quartiere di Tor Bella Monaca prolunga il suo percorso da Termini a Piazza Venezia mantenendo invariata la frequenza di 30 minuti.
n19: sostanzialmente invariato l'ex 44N (V.le I. Newton - P.za Venezia), sia come frequenza che come lunghezza.
n20: altra new entry della nuova rete notturna. Istituita con lo scopo di aumentare e potenziare l'offerta di trasporto nel settore Ovest della città e nella zona di Boccea e Casalotti, collega Piazza Venezia con L.go Ines Bedeschi (zona Selva Grande) con una frequenza di 60 minuti
n21: sostanziali modifiche per l'ex 77N (Viale Europa - Via Piermarini) che sposta il suo capolinea da Viale Europa alla Stazione Metro Laurentina. Al fine di fornire un collegamento notturno al Laurentino 38 ed alla Città Militare della Cecchignola la linea, prima di effettuare capolinea alla Stazione Metro Laurentina, viene prolungata per Via Laurentina, Via I. Silone, Via C. Levi, Via F. T. Marinetti,Via Laurentina, Via dell'Esercito effettuando in entrambe le direzioni una deviazione nelle zone della città militare della Cecchignola e del Laurentino 38, abbandonando contemporaneamente il percorso tortuoso di viale dell'Oceano Pacifico viale della Tecnica e viale Europa. Tale deviazione fa sì che all'andata, in direzione Piermarini, la linea abbia una lunghezza di 15 Km, mentre al ritorno, in direzione Laurentina la lunghezza salga a 25 Km. La frequenza è di 60 minuti, tranne il Venerdì ed il Sabato fino alle ore 2.30 quando passa a 30 minuti
n22: prende il posto del 33N mantenendo la funzione di circolare del quartiere Montesacro con capolinea unico in Piazza Sempione
n23: quarta novità della rete notturna, questa linea collega la Stazione Tiburtina con il quartiere di Case Rosse (Via Alba Adriatica). La frequenza è di 45 minuti per una lunghezza di circa 16,5 Km
n24: si tratta dell'ex 24N che continua a collegare ogni 90 minuti circa Piazza Mancini con Via della Riserva di Livia, nella zona di La Giustiniana
n25: la 25N (Via Piccinini - P.za Venezia) sposta la lettera e viene prolungata da Via Piccinini a Via Antonio Conti, nel quartiere Olgiata
n26: resta invariato sia come percorso che come frequenza l'ex 66N da L.go Colli Albani a Via Cosoleto
n27: ultima novità della rete notturna, collega P.za di Cinecittà con il Policlinico di Tor Vergata (Via Heidelberg) fornendo un collegamento notturno anche al popoloso quartiere di Cinecittà Est. La linea, lunga 10 Km circa ha una frequenza di 60 minuti, tranne che il Venerdì ed il Sabato fino alle 2.30 quando la frequenza scende a 30 minuti
La 7246 in sosta al capolinea della n26 in Largo dei Colli Albani |
Se da un lato la nuova rete notturna ha il pregio di realizzare dei veri e propri nodi di scambio, migliorando, e di molto, anche i collegamenti tra il centro e la periferia, l'istituzione delle linee n20, n23 ed n27, appare forse un poco forzata e non rispondente a reali necessità di trasporto, così come i prolungamenti di linee come n1 ed n2 alle estreme periferie. Così come appare forzato aver mantenuto invariate linee come n24 ed n26 che non hanno mai brillato per frequentazione e frequenza: quando l'intervallo tra una corsa e l'altra è superiore ai 60 minuti forse è più conveniente istituire un servizio a chiamata. Positiva invece l'istituzione delle n8 e della n17 che han riscontrato subito un buon gradimento da parte dell'utenza, così continuano ad essere tra le linee più gradite e frequentate la n1 e la n2, sostitutive della metropolitana. Nonostante la riforma il romano medio continua ad amare poco il mezzo pubblico, e nonostante divieti, ZTL e linee bus che raggiungono quasi comodamente il centro, continua a preferire, per la "movida" serale,l'automobile privata, lasciando il bus notturno in prevalenza ad extracomunitari, studenti fuori sede e turisti. Evidentemente si ritiene il mezzo pubblico un mezzo da "sfigati" preferendo restare imbottigliati nel traffico e nell'affannosa ricerca di un parcheggio. Purtroppo certe abitudini, a Roma, sono dure a morire.