Terzo giorno della Fase 2, in tutta Italia i treni regionali di Trenitalia continuano a soddisfare in misura adeguata la domanda di mobilità e il rispetto delle norme di sicurezza. Prosegue comunque il costante monitoraggio per individuare situazioni puntuali dove potrebbe essere necessario incrementare l’offerta o con treni più capienti o con corse aggiuntive. Misure che, se necessarie, saranno prontamente adottate. Il bilancio di ieri è più che soddisfacente, nessun assalto e nessuna situazione critica neppure sul fronte degli spostamenti Nord-Sud. Sono stati 4.280 (numero in linea con quelli del 4 maggio) coloro che si sono spostati fuori regione con gli Intercity e le Frecce. Su due treni, partiti uno da Torino, l’altro da Milano, e diretti a Napoli, hanno viaggiato 766 persone. In ambito regionale crescono ovviamente i viaggiatori rispetto al periodo del lockdown, ma senza criticità. In Puglia, le riaperture hanno prodotto solo un lieve aumento sui treni regionali: 6mila i passeggeri transitati ieri su 114 collegamenti del servizio regionale Trenitalia, pari a circa il 15% del traffico registrato prima dell’emergenza. Sui treni del Lazio, invece, quasi 50mila passeggeri in viaggio, con un’occupazione del 23% dei posti disponibili. In Liguria, Campania, Friuli-Venezia Giulia e Sicilia i passeggeri sono stati rispettivamente 18mila, 24mila, 2.800 e 2.734.