Riapre domani, 24 dicembre, la linea ferroviaria Sussidiaria che collega Genova Rivarolo/Genova Borzoli/Mignanego con Genova Sampierdarena, sospesa in seguito al crollo del ponte Morandi il 14 agosto 2018. Il ripristino da parte di RFI (Gruppo FS Italiane), per un investimento di circa 4,5 milioni di euro, porterà benefici alla regolarità del traffico ferroviario per i treni programmati sulle linee per Acqui/Ovada e Busalla/Arquata Scrivia/Novi Ligure che torneranno a utilizzare la Sussidiaria. La linea Bastioni, invece, sarà impiegata soprattutto per il trasporto merci. In questa prima fase seguente la riattivazione i treni viaggeranno lungo il tratto ancora interessato dai lavori in corso rallentando a una velocità a 30 km/orari, per poi offrire performance migliori a partire dal 14 gennaio 2021. Le attività che hanno portato alla riapertura della Sussidiaria erano partite nel settembre 2020, in seguito alla restituzione delle aree, concesse al Commissario straordinario per la ricostruzione, per i lavori di messa in sicurezza, demolizione e ricostruzione del nuovo ponte Genova San Giorgio. Per la riattivazione si sono rese necessarie diverse opere di ricostruzione, tra cui il consolidamento e l’impermeabilizzazione del viadotto in muratura che sovrasta la linea, costituito da 44 archi, il rifacimento dei binari sottostanti l’area del crollo del vecchio ponte e il rinnovo della linea di alimentazione elettrica con la realizzazione di 60 nuovi tralicci.