Dopo uno stop legato al calo dei volumi dovuto alla pandemia da Covid-19, il Polo Mercitalia (Gruppo FS Italiane) ha riattivato il servizio di trasporto intermodale fra l’Interporto di Cervignano del Friuli (Udine) e l’Interporto di Torino Orbassano. Una iniziativa che riparte, coerente con gli obiettivi del Polo Mercitalia che prevedono un sempre più spinto trasferimento del trasporto delle merci dalla gomma al ferro tra Italia ed Europa, contribuendo a migliorare la sostenibilità ambientale. I collegamenti previsti – si legge su FSnews – sono di 6 treni a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì dall’Interporto di Cervignano del Friuli a quello di Torino Orbassano; martedì, giovedì e sabato nella direzione opposta. Da giugno i collegamenti diventeranno giornalieri. Il servizio riveste un carattere altamente strategico, sia a livello nazionale, collegando l’intero Nord Italia in tutta la sua ampiezza, sia a livello internazionale, inserendosi a pieno titolo sul Corridoio TEN-T Mediterraneo che, collegando la penisola Iberica e la Francia con l’Ungheria, favorisce di fatto i rilanci internazionali dall’Italia sia verso l’Ovest che l’Est europeo. Il servizio nasce dalla sinergia operativa tra le società del Polo Mercitalia che consente il controllo centralizzato dell’intera catena del trasporto e il presidio diretto del processo di trasferimento delle merci da terminal a terminal. Mercitalia Intermodal, il maggior operatore di trasporto combinato in Italia e il terzo in Europa, curerà infatti la commercializzazione, assisterà i clienti e metterà a disposizione del servizio carri di ultima generazione che permetteranno anche il trasporto dei semirimorchi MEGA, casse mobili, container marittimi e cisterne tank. Mercitalia Rail, principale impresa ferroviaria in Italia per il trasporto e la logistica delle merci, nonché uno dei maggiori operatori del settore in Europa, effettuerà i servizi di trazione e manovra ferroviaria.