Il Consiglio comunale di Torino ha approvato lo schema di Accordo Territoriale tra i Comuni di Beinasco, Orbassano, Rivalta e San Mauro, la Città di Torino e la Città Metropolitana di Torino, al fine di garantire il coordinamento degli iter procedimentali per pervenire all’approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) dell’intero tracciato della Linea 2 della Metropolitana, nonché delle necessarie varianti urbanistiche, che dovranno essere armonizzate. La Città Metropolitana è individuata come soggetto promotore del suddetto Accordo Territoriale ed autorità referente verso soggetti terzi. Il tracciato della linea 2 definito dal PFTE si estende infatti a Nord sino San Mauro e a Sud fino ad Orbassano, attraversando il territorio di Torino, Beinasco e Rivalta. Il PFTE è stato quindi elaborato anche con l’apporto dei predetti Comuni che hanno fornito il loro contributo per la definizione del tracciato e per il posizionamento delle 32 fermate (delle quali 23 sul territorio del capoluogo piemontese), 3 parcheggi di interscambio (Orbassano, Anselmetti e Pascarito) e 2 depositi-officina previsti (Cimitero Parco e zona Pescarito), lungo un tracciato di circa 28 chilometri. Un’opera dal costo stimato totale di 4,92 miliardi di euro. Già nell’ottobre del 2020 era stata stipulata la convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che regola le modalità di erogazione di un finanziamento pari a 828 milioni. Una cifra, questa, destinata alla progettazione definitiva della tratta Rebaudengo – Politecnico, nonché alla realizzazione del segmento Rebaudengo – Novara.