Nasce iryo, il marchio commerciale di Trenitalia in Spagna che unisce le parole “andare” e “io” in spagnolo e che entro il 2022 inizierà a viaggiare sui binari iberici dell’alta velocità fra le principali città, iniziando dalla rotta Madrid-Barcellona. Nella splendida cornice del giardino tropicale della stazione di Atocha a Madrid, ILSA, la partecipata di Trenitalia e Air Nostrum, ha presentato a istituzioni e media spagnoli e all’Ambasciatore italiano in Spagna, Riccardo Guariglia, il nuovo nome commerciale dell’azienda e la nuova livrea con cui il Frecciarossa 1000, mantenendo le caratteristiche tecniche e il colore rosso invariato, si presenterà ai passeggeri.Parole di soddisfazione sono giunte da esponenti del Governo e di ADIF (Administrador de Infraestructuras Ferroviarias) e proprio l’Ambasciatore ha ricordato il legame fra Italia e Spagna in ambito ferroviario visto che la prima linea ferroviaria Napoli-Portici fu commissionata da Ferdinando II, sovrano di origini spagnole.Grazie all’assegnazione da parte di ADIF, gestore dell’infrastruttura ferroviaria iberica, del 30% dei collegamenti alta velocità, iryo unirà in una prima fase Madrid, Barcellona, Siviglia, Malaga, Cordoba, Valencia, Alicante e Saragozza per poi estendersi ad altri collegamenti.ILSA ha già investito in Spagna circa un miliardo di euro e prevede di generare 2.600 posti di lavoro fra diretti e indiretti e di attirare 50 milioni di passeggeri in dieci anni. Nel suo discorso alla presentazione del nuovo marchio, Simone Gorini, CEO di ILSA, ha sottolineato l’importanza di «offrire un’esperienza di viaggio adatta alle esigenze dei passeggeri in termini di personalizzazione, digitalizzazione e sostenibilità». Aggiungendo anche che l’obiettivo principale è «porre il treno come modalità principale di trasporto per un futuro più sostenibile al centro di una mobilità sempre più connessa e multimodale». Anche Carlos Bertomeu, Presidente di ILSA, ha spiegato l’importanza del progetto evidenziando come «Trenitalia sia il miglior socio da avere accanto in questa avventura perché ha già sperimentato la concorrenza e possiede enorme know how nell’ambito dell’alta velocità». Ha poi proseguito che ILSA punterà su «una formula basata sull’attenzione massima alla parte operativa, sulle tecnologie all’avanguardia e su un servizio differenziato da offrire ai passeggeri».