Nel 2013 le FFS hanno presentato all’opinione pubblica la strategia con la quale in-tendono condurre le Officine FFS di Bellinzona verso il futuro. Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo dei settori d’attività delle locomotive e delle sale montate, considerati come promettenti. L’obiettivo è quello di compensare nel migliore dei modi e sul lungo periodo l’atteso calo nell’attività relativa ai carri merci. Oggi, sebbene il franco sia forte, gli ordinativi in questo settore aziendale seguono un andamento positivo, ma la situazione dell’attività legata ai carri merci rimane un’osservata speciale. Nella strategia rientra anche il rafforzamento continuo della competitività delle Officine FFS di Bellinzona. A tal proposito lo stabilimento FFS ha già raggiunto alcuni importanti traguardi: tra questi spicca l’acquisizione di mandati di revisione e riparazione di locomotive da committenti esterni, parte dei quali già completati. Questi nuovi ordini vanno a completare quelli già esistenti per la manutenzione di locomotive Cargo e Viaggiatori, contribuendo così in misura notevole al grado di sfruttamento delle Officine. Nello specifico, a Bellinzona si effettuano revisioni e riparazioni di locomotive di Mitsui Rail Capital Europe (MRCE) e, dal 2014, anche di Alpha Trains. La manutenzione dei motori di trazione delle locomotive è un’operazione complessa e per poter garantire la necessaria efficienza servono impianti di produzione conformi all’attuale stato della tecnica. Alla luce di ciò, negli scorsi mesi le FFS hanno investito circa 2 milioni di franchi per rinnovare gli impianti esistenti e migliorare i processi. Ricordiamo, ad esempio, l’acquisto di un nuovo forno sottovuoto e le revisioni dell’impianto di impregnazione in autoclave e del forno di essicazione. È così possibile ripristinare il corretto funzionamento di circa 200 motori all’anno; a tale scopo sono in servizio quotidianamente due team composti da 36 collaboratori in totale. La se-zione di avvolgimento motori è già stata modernizzata nel 2014 e i collaboratori che vi lavorano si occupano dell’avvolgimento di statori e rotori. Con tali interventi le FFS, oltre ad aumentare l’efficienza delle Officine FFS di Bellinzona, ottimizzano ulteriormente le condizioni di lavoro per i collaboratori. Le competenze delle Officine con-sentono inoltre nuove acquisizioni in settori affini a quello ferroviario: nel corso dell’anno risaneranno ad esempio anche i gradini delle scale mobili per FFS Infra-struttura. Come già menzionato, la situazione sul fronte dei mandati di manutenzione di carri merci al momento è positiva, ma in un’ottica di più lungo periodo essa rimane critica. Occorre quindi continuare a rafforzare la competitività in tutti i settori, per consentire uno sviluppo durevole delle Officine FFS di Bellinzona, con i loro circa 450 collabora-tori, e un buon posizionamento sul mercato per il futuro. Oggi l’Associazione Svizzera per la Tecnica della Saldatura (ASS), in partnership con le FFS, inaugura, nelle Officine di Bellinzona, un centro di competenza per la tecnica della saldatura, dove in futuro verranno istruiti e certificati sia collaboratori delle FFS, sia clienti dell’ASS. La filiale ASS in Ticino ha occupato i suoi spazi ad aprile e si sono già tenuti i primi corsi di formazione. Oggi, in presenza di responsabili dell’ASS e delle FFS, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione ufficiale del centro.