Con la consegna, avvenuta nei giorni scorsi, della nuova fune, entrano nel vivo i lavori di ripristino della funivia del Monte Faito, gestita da EAV – Ente Autonomo Volturno Srl e sospesa all’esercizio dal 2012. Nel bilancio di previsione la giunta regionale guidata da Vincenzo De Luca ha stanziato un milione di euro l’anno per il 2016, 2017 e 2018 destinati agli interventi di miglioramento e ammodernamento delle funicolari di Monte Faito e Montevergine. “Si tratta di due interventi dal grande valore simbolico – ha detto nei giorni scorsi il governatore – contiamo di consegnare i lavori entro l’anno e di attivare per la primavera i due impianti” Per quanto riguarda la funivia del Faito, è previsto l’adeguamento dell’impianto alla normativa antisismica, la sostituzione della fune portante sinistra oltre ad una serie di interventi di riqualificazione che possono essere realizzati anche dopo la messa in esercizio. La Funivia Bifune Castellammare di Stabia – Monte Faito è stata inaugurata il 22 agosto 1952. Al compimento dei 60 anni di Vita Tecnica dell’impianto si è reso necessario per legge un intervento manutentivo straordinario che riguarda la sostituzione delle funi portanti, l’abbattimento delle barriere architettoniche nonché l’adeguamento delle due stazioni terminali alla nuova normativa antisismica. Fino alla sospensione dell’esercizio, la funivia ha trasportato mediamente circa 60.000 passeggeri all’anno. Per il futuro, sulla scorta dell’impostazione del protocollo di intesa previsto per la funicolare di Montevergine, si dovrà definire un accordo con la Provincia di Napoli, il Comune di Castellammare e l’EAV per coprire i costi di esercizio dell’impianto, attuando una idonea politica tariffaria associata ad una efficace politica di disincentivo dell’utilizzo del mezzo privato ed una attenta valorizzazione del sito di Monte Faito dal punto di vista turistico-culturale.