Riunione nei giorni scorso in Regione Toscana per analizzare gli effetti positivi prodotti dalle azioni fin qui messe in campo per ridurre al massimo i frequenti disagi provocati alla circolazione ferroviaria in prossimità del passaggio a livello di Brusciana (linea Empoli – Siena), il più abbattuto sulla rete ferroviaria della Toscana. I rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana, della Regione Toscana, della Città Metropolitana, del Comune di Empoli e del Circondario Empolese Valdelsa hanno esaminato i dati relativi all’andamento del passaggio a livello dopo i primi interventi attivati dalla stessa RFI per una spesa di 80mila euro. In attesa della realizzazione della seconda corsia stradale, per la svolta a destra, intervento a cura delle Amministrazioni comunali, intervento considerato da Rete Ferroviaria Italiana prioritario e determinante, è stato deciso di attivare un gruppo di lavoro, tecnici Enti territoriali e RFI, per installare un impianto semaforico provvisorio, testare tempi ed efficacia della soluzione. Attività propedeutica alla realizzazione di un impianto fisso. Il semaforo sarà collegato agli impianti di segnalamento ferroviario per garantire la massima efficacia della gestione del traffico stradale. Infatti, nonostante gli interventi eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana a fine 2015 così come concordati con gli Enti territoriali (arretramento della barriera del passaggio a livello lungo la SRT 429 lato Siena, così da lasciare più spazio alle manovre veicolari sull’intersezione tra via Monteboro e la SRT 429; demolizione del fabbricato ubicato lungo la ferrovia sul sedime ferroviario, per migliorare la visibilità stradale), il passaggio a livello continua ad essere abbattuto dagli automobilisti, quattro casi nel solo periodo 1-26 gennaio, che infrangono le regole del codice della strada. Tutto ciò determina blocchi alla circolazione ferroviaria e pesanti ritardi ai pendolari del trasporto pubblico locale. Il crono programma delle attività decise prevede, entro marzo 2016, l’elaborazione del progetto ed entro aprile l’installazione del sistema semaforico di cantiere, come elemento di deterrenza nei confronti dei comportamenti in violazione del codice della strada. Questo provvedimento, che si aggiunge a quelli già attuati da RFI, sarà comunque oggetto di una fase di monitoraggio. Saranno così valutati l’efficacia e gli eventuali correttivi da apportare al sistema semaforico, con particolare attenzione anche alle problematiche stradali, per altro in una fase di evoluzione che prevede la conclusione del VI lotto della variante alla SR 429 e la realizzazione della complanare di Brusciana.