Flessione nel settore carri merci compensata nel migliore dei modi
In seguito alla forza del franco svizzero e alla crescente pressione sui prezzi, la prevista flessione nell’attività dei carri merci si è accentuata. Una flessione più marcata è stata evitata grazie a misure specifiche per aumentare la produttività e incrementare l’efficienza. Questi sforzi hanno permesso di migliorare in modo graduale anche il risultato operativo dello stabilimento. Le FFS hanno inoltre investito nella capacità produttiva, per poter ricevere sempre maggiori incarichi da clienti esterni. Negli ultimi anni sono stati acquisiti come clienti aziende di trasporto merci: per esempio a Bellinzona sono state revisionate e riparate locomotive di Mitsui Rail Capital Europe (MRCE) e dal 2014 anche quelle di Alpha Trains. In questo modo le Officine di Bellinzona vogliono compensare quanto possibile la flessione dell’attività dei carri merci. Gli investimenti e l’ottimizzazione della produttività si sono ripercossi anche sulla soddisfazione dei collaboratori: dal 2010 sia la motivazione che la soddisfazione del personale sono migliorate; per il flusso del lavoro i valori non sono ancora soddisfacenti.
Investimenti nella capacità produttiva delle Officine di Bellinzona
Nella pianificazione a medio termine e fino al 2020 alle Officine di Bellinzona le FFS prevedono in generale uno sviluppo stabile per le ore di lavoro nelle locomotive e nelle sale montate, mentre per quanto riguarda l’attività dei carri merci questa si stabilizzerà ad un livello chiaramente minore. Allo stesso modo, nei prossimi anni, il numero dei collaboratori si svilupperà in modo stabile. Per poter garantire anche in futuro la capacità produttiva, nei prossimi cinque anni le FFS investiranno oltre 20 milioni di franchi nelle Officine di Bellinzona, altri 20 milioni nell’ampliamento e risanamento dell’impianto di servizio di Bellinzona e circa un milione per l’impianto di servizio di Biasca. Con questi investimenti le FFS sottolineano il loro impegno per Bellinzona e la regione.
Le FFS sostengono lo sviluppo sostenibile del Centro di Competenza
Fin dalla sua fondazione, nel novembre 2013, le FFS si impegnano nel Centro di Competenza, promosso dal Canton Ticino, e hanno tra l’altro messo a disposizione degli spazi a Bellinzona. A medio e lungo termine le FFS intravvedono numerose possibilità e realizzazioni di progetti, di cui sia il Centro di Competenza che le Officine FFS ne potranno approfittare.
A quasi 100 giorni dall’apertura della galleria di base del San Gottardo le FFS si danno da fare. Da fine 2016 la rinnovata stazione di Lugano sarà a disposizione della popolazione e dei clienti in tutto il suo splendore e simbolicamente, come „terrazza del Ticino“, rappresenterà l’offerta che guarda al futuro e orientata alla clientela. Anche Bellinzona, „La porta del Ticino“, da quest’anno avrà una nuova stazione con un’offerta di servizi attrattiva. Le FFS investono 200 milioni di franchi circa nei progetti immobiliari in Ticino. Grandi investimenti vengono fatti anche nell’infrastruttura ferroviaria, nell’offerta alla clientela, nel traffico regionale ticinese e nella flotta nazionale di veicoli, per un totale di oltre 1,5 miliardi di franchi in Ticino entro il 2020. Con quasi 2‘000 collaboratori, le FFS sono uno dei maggiori datori di lavoro cantonali.
A partire dal 16 febbraio 2025, la STA - Strutture Trasporto Alto Adige S.p.A. chiuderà…
La storia di questa breve ferrovia è strettamente legata alle vicende che portarono alla realizzazione…
Si è svolta nella notte tra il 16 e il 17 novembre un’esercitazione di Protezione…
La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Fabrizio Ghera,…
Nel 2023-2024, Ukrzaliznytsia ha avviato l'implementazione di un programma strategico per la costruzione di binari…
Rinnovo della cooperazione fra Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) e…