L’incontro avvenuto ieri in Prefettura a Genova, è stato convocato per analizzare le criticità emerse nella gestione dell’emergenza gelicidio che ha interessato l’intera regione colpendo, per 48 ore, la rete stradale e 300 km di linee ferroviarie e per individuare eventuali ulteriori azioni operative.L’eccezionalità del fenomeno del gelicidio atmosferico ha certamente inciso sui tempi e modi di ristabilimento della piena funzionalità delle linee ferroviarie. Nel corso dell’incontro i rappresentanti del Gruppo FS Italiane (Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia) hanno evidenziato le difficoltà incontrate negli spostamenti sulla rete stradale per le gelate in atto e la perturbazione del traffico stradale, con difficoltà anche per gli autobus sostitutivi immediatamente attivati da Trenitalia.I Piani operativi per le emergenze, anche per neve e gelo hanno procedure definite per l’intervento delle squadre tecniche di emergenza, azioni per l’informazione e l’assistenza ai clienti e per l’attivazione di servizi sostitutivi con autobus ogni anno sono aggiornati, trasmessi e presentati alla Protezione civile e a tutte le Prefetture italiane. I piani sono gestiti dal Centro operativo territoriale, quello di Genova è stato attivato domenica 10 dicembre.Il Gruppo FS ha confermato la piena disponibilità a partecipare a ulteriori incontri che la Prefettura di Genova vorrà convocare per accogliere i contributi operativi e organizzativi che saranno suggeriti dal Prefetto, dall’Assessore alle infrastrutture della Regione Liguria, dalla Protezione civile regionale, dalla Polizia ferroviaria e dai Vigili del Fuoco.