Un nuovo orologio a Roma Termini. Concepito come integrazione tra “vecchio e nuovo”, tra “classico e moderno”, riassume il concept dell’orologio analogico e funziona come un dispositivo digitale. Il tutto in perfetta armonia stilistica con la linea architettonica pensata da Mazzoni nel 1925. Un omaggio del terzo millennio all’arte dei primi del novecento. Tondo, dal diametro di 2 metri, è composto da due lancette, numeri romani e tacche in alluminio anodizzato fissate direttamente alla parete. Si trova all’ingresso di Via Marsala, ad un’altezza di 8 metri. Si può ammirare in tutta la sua imponenza ed eleganza volgendo lo sguardo verso la facciata. Il meccanismo che ne regola il funzionamento è sincronizzato con tutti gli altri sistemi informativi della stazione. Il progetto di Rete Ferroviaria Italiana prevede l’installazione di due orologi gemelli e speculari, posizionati sulle due facciate laterali della stazione. A breve infatti la stazione si arricchirà di un secondo orologio che sarà posizionato all’entrata di via Giolitti