“I centri intermodali nelle principali stazioni, come quello che sarà realizzato a Oristano, rappresenteranno il necessario raccordo fra il traffico locale su gomma e la lunga percorrenza affidata al treno”, ha aggiunto Massimo Deiana. L’attuazione dell’intervento, che prevede la realizzazione della viabilità di accesso, di sottopassaggi per il collegamento alle banchine ferroviarie e all’area urbana, di locali da adibire a stazione autobus, di strutture commerciali e di parcheggi, nasce dall’esigenza di riqualificare dal punto di vista urbanistico le aree attualmente non più funzionali all’esercizio ferroviario. Si migliorerà la mobilità dei passeggeri attraverso l’integrazione tra le diverse modalità di trasporto pubblico e privato e la concentrazione in un unico nodo. Si avranno ricadute positive sulla qualità del servizio, sulla diminuzione della congestione del traffico e sulla sicurezza nella circolazione.
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