Questa tranche rappresenta un’ulteriore tappa del processo di rinnovamento che, grazie agli ingenti investimenti operati negli ultimi anni, ha portato l’Azienda di trasporto fiorentina ad avere una flotta tra le più giovani in Europa, con un’età media che è scesa dai 10 anni del 2013 ai 7 del 2018.
Diventano quindi ben 172 – 96 Citaro C2, 18 Citaro K, 21 Citaro G, 18 Sprinter, 11 elettrici e 8 Vivacity – i nuovi autobus che ATAF Gestioni ha messo in servizio per il trasporto pubblico a Firenze: dai capienti autobus da 18 metri per le linee suburbane ai bussini elettrici per il centro storico, con un parco rinnovato per circa il 50%.
Importante novità dei nuovi bus è il sistema di video sorveglianza a bordo, che sarà esteso gradualmente anche su quelli già in servizio, a tutela della sicurezza dei viaggiatori e del personale. Altro elemento innovativo sono i monitor che forniscono informazioni e notizie legate al servizio di trasporto e all’esperienza di viaggio.
Una nuova campagna educational sull’utilizzo corretto del servizio – salita dalla porta anteriore, convalida obbligatoria di biglietto e abbonamento – accompagnerà l’introduzione dei nuovi bus per sensibilizzare e supportare i passeggeri.
La capacità di ATAF Gestioni di destinare importanti risorse al rinnovo della propria flotta e al miglioramento del loro utilizzo ha prodotto un tangibile miglioramento degli standard qualitativi del servizio in termini di comfort, di sicurezza del viaggio, di accessibilità e attenzione all’ambiente, con bus classe Euro 6 ed elettrici che riducono al minimo i consumi e le emissioni nocive.
La livrea, coordinata con quella dei mezzi extraurbani di Busitalia e dei treni regionali di Trenitalia, conferma l’attenzione del Gruppo FS Italiane per l’integrazione modale a vantaggio dei clienti e della mobilità.