Prosegue il programma di sostituzione dei mezzi pubblici in funzione lungo le tratte urbane gestite dal concessionario SASA, società in-house partecipata non solo dai Comuni di Bolzano, Merano e Laives, ma anche dalla Provincia di Bolzano con il 17,79% delle quote. Proprio la Giunta provinciale, nel corso della sua ultima seduta, ha dato il proprio via libera ad un contributo di 6,39 milioni di euro che consentirà a SASA di acquistare 22 autobus ibridi (diesel ed elettrico). Già lo scorso anno, con la stessa modalità, erano stati stanziati i fondi necessari all’acquisto di altri 42 bus ibridi da parte di SASA, con gli ulteriori mezzi che dovrebbero entrare in funzione all’inizio del 2020 si punta a garantire nelle aree urbane di Bolzano, Laives e Merano un servizio di trasporto pubblico non solo capillare, ma anche ecologicamente sostenibile. Il progetto, infatti, prevede la sostituzione per tappe di tutti i mezzi Euro 2 ed Euro 3 con più di 12 anni di anzianità; dei 22 autobus ibridi che verranno acquistati grazie al finanziamento della Provincia, 14 saranno lunghi 12 metri, 6 saranno lunghi 10 metri, mentre 2 mezzi misureranno 18 metri di lunghezza. Quando non utilizzeranno l’alimentazione elettrica, gli autobus rispetteranno gli standard di emissioni della classe Euro 6. “Facciamo un altro passo in avanti verso una migliore qualità dell’aria nei maggiori centri urbani dell’Alto Adige – sottolinea l’assessore Daniel Alfreider – il nostro obiettivo per i prossimi anni, però, sarà quello di acquistare per il servizio di trasporto pubblico di linea solamente autobus ad emissioni zero“.