Nuove infrastrutture strategiche per lo sviluppo della rete ferroviaria dell’Alto Adige, in grado di incrementare il traffico ferroviario e offrire nuovi servizi con benefici in termini di capacità, velocizzazione e tempi di viaggio. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato da Arno Kompatscher, Presidente della Provincia Autonoma Bolzano-Alto Adige e da Carlo De Giuseppe, Direttore Commerciale Nord Est di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). Tra gli interventi di potenziamento infrastrutturale in programma, particolare rilievo ha la Variante di Val di Riga, la bretella ferroviaria tra Rio di Pusteria e la linea ferroviaria del Brennero, che porterà alla realizzazione di due nuove fermate a Varna e Sciaves oltre ad un nuovo e più funzionale assetto dei binari della stazione di Bressanone. Questi interventi consentiranno la creazione di nuovi servizi ferroviari con una sensibile diminuzione dei tempi di percorrenza e molteplici possibilità di connessione tra diverse soluzioni di trasporto. Altra opera strategica è il raddoppio della linea Merano – Bolzano, con la realizzazione del polo di interscambio di Ponte Adige che farà da raccordo tra il trasporto ferroviario e quello su gomma dei servizi urbani ed extraurbani. Contestualmente è prevista anche la realizzazione della Galleria del Virgolo, con tre binari, che, consentendo l’ingresso indipendente della linea meranese nella stazione di Bolzano eliminerà l’interferenza, oggi esistente, con la linea del Brennero. Tale intervento avrà effetti positivi per tutti i flussi, garantendo una maggiore regolarità del traffico ferroviario nel nodo e lo sviluppo di nuovi servizi. L’intesa siglata oggi ha sancito l’istituzione di un Gruppo di lavoro congiunto tra Rete Ferroviaria Italiana, Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige, STA – Strutture Trasporto Alto Adige SpA e un soggetto tecnico, individuato da RFI, che avrà il compito di coordinare le successive fasi di progettazione e realizzazione delle opere in programma.