Il Comune dell’Aquila garantirà la regia degli interventi con efficacia e puntualità, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a contenere i tempi approvativi e autorizzativi, promuovendo e coordinando gli incontri con la Regione e gli altri Enti coinvolti e supportando RFI nell’individuazione di nuove attività e servizi da ospitare nella stazione. L’avvio dei lavori è previsto nella seconda metà del 2020. Il costo complessivo è di 2,2 milioni di euro, di cui 1,8 milioni di euro a carico di RFI, finanziati con il Contratto di Programma Investimenti 2017-2021, e 400mila euro del Comune dell’Aquila. Alla firma del protocollo d’intesa ha partecipato anche l’assessore alla Mobilità del Comune dell’Aquila, Carla Mannetti.
“Questo nuovo progetto, portato avanti grazie al lavoro e ai buoni uffici dell’assessore Carla Mannetti oltre che alla disponibilità di Rfi e del suo amministratore delegato, Maurizio Gentile – ha affermato il sindaco Pierluigi Biondi – consiste in una complessiva opera di riqualificazione. È importante concentrare l’attenzione sul tema strategico della mobilità e dell’integrazione tra dovessi sistemi di trasporto. Sono previsti, tra le altre cose, un nuovo parcheggio e interventi che garantiranno una migliore viabilità in un’area di pregio perché situata a ridosso delle mura cittadine, del Munda e di uno dei monumenti simbolo di questa comunità come la Fontana delle 99 cannelle”.
“Per me è un motivo di orgoglio poter verificare che il paziente lavoro avviato già due anni fa, subito dopo l’insediamento dell’attuale Amministrazione, abbia raggiunto un importantissimo risultato concreto – ha commentato l’assessore Carla Mannetti – la riqualificazione e la sistemazione della viabilità nell’area della stazione ferroviaria è uno dei punti cardine del redigendo Piano Urbano per la mobilità sostenibile (Pums), visto che la stessa diventa, tra l’altro, un importantissimo parcheggio di scambio della città. Va ringraziato il personale del servizio Mobilità del settore Rigenerazione Urbana per il lavoro svolto e soprattutto Rfi, con la quale sono già in corso i contatti per l’ulteriore sviluppo del riassetto generale della zona”.
“Il potenziamento delle stazioni è parte fondamentale della strategia di RFI, declinata nel Piano Industriale del Gruppo FS Italiane 2019-2023 – ha dichiarato Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di RFI. I lavori di riqualificazione serviranno a migliorare notevolmente l’accessibilità, l’integrazione modale e l’attrattività della stazione, contribuendo allo sviluppo sostenibile di tutto il territorio circostante. Fattore chiave di successo è la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti ed è per questo che risulta necessario mettere a sistema le iniziative di competenza di RFI con le politiche d’intervento degli Enti locali, così da creare una piena valorizzazione sia delle competenze che delle risorse economiche”.
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