Per quanto riguarda i treni nazionali in circolazione in Abruzzo, la nuova offerta al via da domenica 15 dicembre vede un incremento di confort e velocità sulla Linea Adriatica grazie all’introduzione graduale di nuovi treni Frecciargento ETR 700. Saranno 14 ogni giorno i Frecciargento in servizio sulla rotta Torino/Milano/Venezia – Adriatica, quattro in più rispetto ad oggi. I collegamenti Frecciargento percorreranno, tra Bologna e Milano, la linea Alta Velocità e questo consentirà un accorciamento dei loro tempi di viaggio fino a 30 minuti. Tra Ancona e Milano basteranno tre ore e 26 minuti, tra Pescara e Milano quattro ore e 39 minuti e tra Termoli e Milano cinque ore e 29 minuti. Il percorso di inserimento graduale dei nuovi treni Frecciargento sulla Linea Adriatica sarà completato entro giugno 2020, quando saranno ben 22 i Frecciargento in servizio tra Milano, Venezia e la costa Adriatica. Confermati, infine, i sei Frecciarossa sulla rotta Adriatica: due tra Pescara e Milano, due tra Bari e Milano, due tra Torino, Milano e Lecce. L’offerta dei treni regionali – definita con la Regione committente e finanziatrice del servizio – resta confermata. L’ottimizzazione dei collegamenti sulla tratta Sulmona-Avezzano e l’istituzione di un nuovo collegamento bus contribuiranno a migliorare la mobilità dalla Marsica alla costa adriatica. Viene confermata anche l’attestazione a Roma Termini dei Regionali Veloci Pescara – Roma. Infine, parte in Abruzzo il primo progetto di intermodalità, realizzato in sinergia con la società Baltour, mirato ad agevolare gli interscambi ferro/gomma e facilitare l’accesso ai rispettivi servizi attraverso l’acquisto di un unico biglietto di viaggio presso la rete di vendita di Trenitalia.
Da venerdì 6 dicembre gli studenti dell’Università di Teramo potranno usufruire di un collegamento intermodale, con 36 corse andata e ritorno, tra la stazione di Teramo diretti al Campus Universitario di Coste S. Agostino Teramo si conferma una sede universitaria funzionale alle politiche di mobilità sostenibile: il nuovo servizio intermodale treno+bus, si aggiunge alla facile raggiungibilità del polo universitario dell’Ospedale Veterinario, ubicato a soli 50 metri dalla fermata ferroviaria di Piano d’Accio. Nessuna novità per la riapertura al traffico ordinario della Sulmona – Castel di Sangro – Carpinone: in attesa di futuri scenari legati alla ricostruzione della linea ex Sangritana Archi – Castel di Sangro la tratta resta percorsa esclusivamente percorsa da treni turistici,mentre per l’utenza pendolare restano a disposizione i bus sostitutivi.