Salgono a 300 le stazioni del Circuito Sala Blu

Salgono a 300 le stazioni ferroviarie gestite dalle 14 Sale Blu di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). È questo l’effetto dell’ampliamento del circuito di assistenza per le persone con disabilità e a ridotta mobilità, anche temporanea, che ha preso il via ieri, con 20 nuovi scali serviti, in 12 Regioni. Un ulteriore segno dell’attenzione del Gruppo FS Italiane verso le esigenze dei viaggiatori, con lo scopo di migliorare la qualità del viaggio e la vita di milioni di persone che ogni giorno utilizzano il treno per i propri spostamenti.

L’ampliamento del circuito di assistenza delle Sale Blu ci permette di essere ancora più vicini alle persone che ogni giorno viaggiano a bordo dei nostri treni e transitano per le nostre stazioni – ha dichiarato Gianfranco Battisti, AD e DG di FS Italiane. I viaggiatori e le loro esigenze sono al centro delle strategie e delle azioni del Gruppo FS Italiane e siamo a lavoro per raggiungere standard sempre più elevati di qualità ed efficienza”.

“L’impegno di Rete Ferroviaria Italiana in tema di accessibilità – ha dichiarato Maurizio Gentile, AD e DG di RFI – ha fatto sì che oggi siano 300 le stazioni, da Nord a Sud del Paese, che fanno parte del network delle Sale Blu nazionali. A questo servizio, di fondamentale importanza, si affianca il programma di interventi di natura strutturale e tecnologica che stiamo portando avanti nelle nostre stazioni per eliminare le barriere architettoniche e assicurare a tutti i viaggiatori autonomia negli spostamenti”.

A partire dal 2011, anno di inizio delle attività per conto di RFI, i servizi erogati gratuitamente negli scali ferroviari appartenenti al network delle Sale Blu sono più che raddoppiati, passando dai 150mila ai circa 360mila forniti a fine 2018.

Ecco in dettaglio le nuove stazioni inserite nel circuito:

  • Lombardia: Busto Arsizio e Porto Ceresio
  • Friuli Venezia Giulia: Sacile
  • Liguria: Finale Ligure Marina, Genova Sestri Ponente Aeroporto e Loano
  • Toscana: Montevarchi-Terranuova e Pontedera-Casciana Terme
  • Umbria: Orvieto
  • Abruzzo: Teramo
  • Lazio: Roma Trastevere, Valle Aurelia, Monterotondo-Mentana e Maccarese-Fregene
  • Sardegna: Ozieri-Chilivani
  • Puglia: Bari Torre a Mare
  • Basilicata: Ferrandina-Scalo Matera e Metaponto
  • Campania: Pietrarsa-San Giorgio a Cremano
  • Sicilia: Punta Raisi

A queste si aggiungono le stazioni di Trani e Mola di Bari, in Puglia, entrate nel circuito a dicembre 2018. Da segnalare inoltre lo scalo ferroviario di Fiumicino Aeroporto, dove – grazie all’accordo di collaborazione firmato con Aeroporti di Roma – i viaggiatori possono richiedere un servizio di assistenza integrato treno/aereo.

Le 14 Sale Blu, che coordinano e gestiscono gli interventi, sono presenti nelle principali stazioni italiane (Ancona, Bari Centrale, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Genova Principe, Messina Centrale, Milano Centrale, Napoli Centrale, Reggio Calabria Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova, Trieste Centrale, Venezia Santa Lucia e Verona Porta Nuova), e sono aperte tutti i giorni dalle 6:45 alle 21:30.

Raddoppiato negli ultimi 5 anni anche il numero delle stazioni fast, oggi 30, per cui è necessaria una sola ora di preavviso per la prenotazione del servizio. È in corso, inoltre, la fornitura di circa 400 nuovi carrelli elevatori per l’assistenza alle persone in carrozzina.

Le persone interessate al servizio possono prenotare inviando una mail ad una delle 14 Sale Blu nazionali, oppure telefonando al numero verde gratuito 800.90.60.60 (raggiungibile da telefono fisso) o al numero nazionale a tariffazione ordinaria 02.32.32.32 (raggiungibile da telefono fisso e mobile).

Grazie al portale Sala Blu on line è possibile richiedere assistenza direttamente dal web, con un preavviso minimo di 24 ore, risparmiando tempo, registrando i propri dati anagrafici, i contatti e le specifiche esigenze di viaggio. Maggiori informazioni sui servizi delle Sale Blu sono disponibili sul sito web rfi.it.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.