“Abbiamo puntato moltissimo sulla mobilità – sono le parole del sindaco Sergio Abramo alla presentazione della nuova flotta bus dell’Amc – L’azienda che gestisce la mobilità pubblica del capoluogo è una realtà solida, con un bilancio in attivo e questo ha facilitato le operazioni di rinnovamento del parco mezzi, considerando che una parte del finanziamento deve essere sostenuto anche dall’azienda. Prossimamente punteremo anche sulla mobilità sostenibile, come quella elettrica, che partirà a breve grazie ai fondi giunti dallo Stato. Ci saranno delle novità – ha aggiunto il primo cittadino – riguardo il centro storico e il quartiere marinaro perché l’Amc dovrà gestire il sistema del car sharing elettrico e anche delle bike elettriche. In particolare, le biciclette alimentate ad energia elettrica potranno essere un utile mezzo per i catanzaresi per muoversi da nord a sud con facilità senza intasare le vie della città e, soprattutto, Corso Mazzini. Inoltre, prevediamo la funicolare gratuita dalle 17 alle ore 21. “
“Erano 15 anni – ha affermato il direttore generale della società, Marco Correggia – che l’Amc non acquistava autobus nuovi. Sono 6 ed entreranno in funzione nei prossimi 10 giorni. Serviranno per potenziare soprattutto i servizi per l’università e raccordare al meglio anche i vari quartieri. Chiediamo agli utenti di avere grande rispetto dei mezzi perché la qualità del servizio di trasporto pubblico locale dipende anche da questo. Siamo già pronti con l’ampliamento del programma di esercizio al 70%, attendiamo solo il decreto regionale che dovrebbe essere emanato nelle prossime ore.”
“I mezzi – ha sottolineato l’amministratore unico, Giorgio Margiotta – sono arrivati grazie ad una grande sinergia tra il Sindaco e l’Amc. Speriamo al più presto di prendere almeno altri 10 bus per rinnovare ulteriormente il parco macchine dell’azienda. I nuovi autobus sono stati scelti e curati nei minimi dettagli per soddisfare le esigenze degli utenti. ” Si tratta di 6 mezzi, di cui 1 a gasolio da 10 metri e 80 centimetri e 5 a metano da 12 metri, per un investimento di 2 milioni di euro circa, di cui 75% a carico della Regione e il restante 25% sostenuto dall’Amc. La capienza massima è di 107 persone, 104 con carrozzina per disabili. Ogni bus è dotato di: pedana manuale per diversamente disabili, per farla adattare alla diverse altezze dei marciapiedi presenti nelle varie fermate; sistema contapasseggeri che segnala il limite massimo all’autista: sistema di videosorveglianza e di autoestinzione incendio. Grazie al sistema di geolocalizzazione in gps è possibile sapere dove sono i bus, chi li sta guidando, se le portiere sono state aperte e rispondere, quindi, prontamente ai possibili reclami degli utenti.