Si è tenuto ieri mattina in videoconferenza un incontro sul Metromare tra Provincia, Comune di Rimini, Pmr e Start. Al termine dell’incontro, a fare il punto sulla situazione del servizio, con una nota congiunta, sono il presidente della Provincia Riziero Santi e l’assessore del Comune di Rimini Roberta Frisoni. Secondo quanto è stato previsto, la prossima settimana dovrebbe arrivare dal Belgio il primo dei nove mezzi per il Metromare e l’obiettivo è di fare ripartire il servizio dal mese di luglio “La fase sperimentale di Metromare è stata improvvisamente e forzatamente interrotta dalle normative anticovid che hanno bloccato il trasporto pubblico. L’interruzione è avvenuta nel momento in cui il servizio stava prendendo piede, addirittura determinando un incremento sostanziale dell’utenza del servizio pubblico. Nel frattempo la Provincia ha prodotto tutti gli atti necessari all’avvio del servizio con i nuovi mezzi elettrici, garantendosi la possibilità di riprendere il servizio anche in regime sperimentale. A quanto ci è stato riferito dal presidente di Start i nove filobus sono in viaggio dal Belgio per arrivare in Italia uno alla volta, il primo già mercoledì della prossima settimana. Inoltre la prossima settimana il collaudatore ministeriale sarà a Rimini per pianificare le attività di collaudo. La decisione da prendere è quando e come ripartire col servizio.
A conclusione dell’incontro abbiamo espresso un indirizzo preciso e determinato rivolto ai presidenti delle Aziende coinvolte chiedendo loro di lavorare, in forte sintonia e coordinamento anche con Ustif e Amr, al fine di chiarire subito tutti i passaggi ulteriori e le opportunità, sia nel senso dell’attivazione tempestiva dei nuovi mezzi che – eventualmente – nella ripresa del servizio sperimentale, con l’obiettivo di riattivarlo entro il prossimo primo luglio 2020. A questo proposito abbiamo anche chiesto espressamente al presidente di Pmr di avere il programma preciso e dettagliato dell’arrivo dei mezzi, al presidente di Start di avere una relazione scritta sulle modalità e i tempi di riattivazione del servizio e ai funzionari della Provincia di organizzare un incontro con il collaudatore Ustif. Già all’inizio della prossima settimana è previsto un aggiornamento del percorso intrapreso con un nuovo incontro