Partirà domenica 5 luglio da Milano Porta Garibaldi alle ore 8.05 in direzione Luino la corsa inaugurale del nuovo treno Donizetti di Trenord, il primo di 41 convogli veloci a media capacità destinati alla Lombardia, che da domenica circolerà sulla linea Milano-Gallarate-Luino. Il treno durante la mattinata sosterà nella stazione di Luino, dove curiosi e appassionati potranno scoprirne il design innovativo e il confort e dove alle ore 11 è previsto un saluto delle istituzioni; alle 13.44 riprenderà la corsa verso Gallarate, entrando in servizio. Per l’occasione, per tutta la giornata sarà possibile viaggiare gratuitamente sulle corse effettuate dal Donizetti e sui treni della linea Gallarate-Luino, grazie a un biglietto speciale distribuito a bordo del convoglio o agli accessi alle carrozze. Donizetti fischierà la partenza della sua prima corsa alle ore 8.05 dalla stazione di Milano Porta Garibaldi. Il convoglio prevede fermate a Rho Fiera Milano, Legnano, Gallarate, Besnate, Mornago Cimbro, Ternate Varano Borghi, Travedona Biandronno, Besozzo, Sangiano, Laveno Mombello, Caldè, Porto Valtravaglia, e arrivo a destinazione a Luino alle ore 9.43. Lì il convoglio sarà aperto alle visite presso il binario 1 della stazione. Gli accessi al treno saranno gestiti nel rispetto dei vincoli di distanziamento.
Il treno ripartirà da Luino alle 13.44 verso Gallarate; nel pomeriggio effettuerà le seguenti corse:
25383 (Luino 13.44 – Gallarate 14.41)
25382 (Gallarate 15.16 – Luino 16.16)
25391 (Luino 17.44 – Gallarate 18.41)
25390 (Gallarate 19.16 – Luino 20.16)
I passeggeri potranno “testare” l’esperienza di viaggio offerta da Donizetti grazie a biglietti speciali – distribuiti sul treno – validi per un viaggiare gratuitamente a bordo del nuovo treno e di tutte le corse della linea Gallarate-Luino. Ogni biglietto sarà valido per un adulto e per eventuali ragazzi accompagnati di età inferiore ai 14 anni.. Treno Made in Italy prodotto nello stabilimento di Alstom a Savigliano, Donizetti presenta colori di tonalità brillanti verde e blu su sfondo bianco. Convoglio monopiano a media capacità – oltre 250 i posti a sedere complessivi per la composizione a 4 carrozze – Donizetti è strutturato in un ambiente unico, senza porte né settori divisori. Ampi corridoi e porte con pedane a raso rendono le carrozze totalmente accessibili ai viaggiatori con mobilità ridotta. Il confort del viaggio è garantito da livelli di rumore e vibrazione ridotti al minimo; le temperature nelle carrozze si autoregolano grazie a un impianto di condizionamento potenziato. L’illuminazione è ottimizzata grazie a grandi finestrini, che consentono un maggior ingresso di luce naturale. A disposizione dei passeggeri sono sedute ampie, dotate di prese elettriche e USB per la ricarica dei dispositivi mobili. Il treno offre un servizio di informazione e intrattenimento audio video – grazie a numerosi display LCD – ed è predisposto per la rete Wi-Fi. La sicurezza dei passeggeri è garantita da un sistema di telecamere digitali di videosorveglianza. Le carrozze sono dotate di aree polifunzionali per il deposito di passeggini e biciclette con possibilità di ricarica per le bici elettriche. Oltre a consentire un viaggio confortevole, Donizetti è un treno sostenibile: è riciclabile per il 97%, e consuma il 30% di energia in meno rispetto alla precedente generazione di convogli. I sistemi di condizionamento dell’aria e di ventilazione sono regolati in funzione del numero dei passeggeri a bordo. La chiusura delle porte è programmata in modo da evitare la dispersione termica. L’illuminazione a LED del convoglio si regola automaticamente sulla base della luce esterna. Donizetti è il primo di 41 convogli a media capacità acquistati per Trenord da FNM e Ferrovienord grazie al finanziamento di 1,6 miliardi garantito da Regione Lombardia, e si aggiunge a 3 ad alta capacità Caravaggio, già in circolazione. Complessivamente sono 176 i nuovi convogli – a 41 Donizetti si aggiungeranno 105 Caravaggio e 30 convogli diesel Colleoni – che entreranno in servizio nei prossimi tre anni, consentendo progressivamente di cambiare volto alla flotta del servizio ferroviario lombardo.