Per i passeggeri della metro B e della ferrovia Roma-Lido, aumentano le possibilità di usufruire degli ascensori anche se nelle stazioni non è presente personale dell’Atac. È stato infatti attivato da oggi il controllo “da remoto”, ovvero attraverso la sala operativa Atac di Garbatella, degli 8 impianti presenti nelle stazioni di Garbatella, Santa Maria del Soccorso e Pietralata (metro B) e Castel Fusano (Roma- Lido), le ultime, in ordine di tempo, nelle quali è stata attivato il controllo da remoto di otto ascensori. Salgono così a 35 gli ascensori governabili da remoto dalla postazione centrale Atac di Garbatella. In otto stazioni della linea B (S. Maria del Soccorso, Pietralata, Monti Tiburtini, Quintiliani, Garbatella, Marconi, Eur Palasport e Eur Fermi), in cinque della Roma-Lido (Vitinia, Casal Bernocchi, Ostia Antica, Stella Polare e Castel Fusano) e in quattro della Roma-Viterbo (Grottarossa, La Celsa, Giustiniana e Montebello) è stata così risolta la problematica che imponeva ad Atac, per questioni di sicurezza dettate da regolamenti ministeriali USTIF, di disattivare gli ascensori in caso di assenza del personale di stazione.
Grazie al controllo a distanza dalla centrale di Garbatella è infatti possibile attivare, far effettuare corse di prova e disattivare da remoto gli impianti, rispondere in real time ad eventuali chiamate di emergenze da parte della clientela, oltre alla possibilità di intervenire immediatamente per risolvere eventuali guasti. Il progetto sarà esteso nei prossimi mesi e riguarderà ulteriori interventi di controllo a distanza per altre 11 stazioni, garantendo una copertura del servizio da remoto per altri 31 impianti, questa volta composti anche da alcune scale mobili oltre che da ascensori. Al termine di questa seconda fase il 37% degli impianti presenti su metro e ferrovie regionali sarà controllato a distanza.
Per il restante 63% il presenziamento del personale di stazione Atac garantirà il funzionamento degli impianti per tutto il periodo di apertura al pubblico.