FFS Cargo e le associazioni del personale hanno trovato un accordo; nel 2021 saranno messi a disposizione meno mezzi per le misure salariali. Le misure concordate entreranno in vigore il 1° maggio 2021. In compenso, il CCL FFS Cargo sarà prorogato di 20 mesi fino a fine 2023. Entrambe le parti sono soddisfatte del risultato.
A causa del trend economico negativo in atto dall’autunno del 2020 e del crollo del traffico indotto dalla pandemia di coronavirus, FFS Cargo versa in una situazione finanziaria molto critica. I contributi COVID-19 della Confederazione saranno largamente insufficienti per coprire le perdite di FFS Cargo, che a inizio dicembre 2020 segnava un danno dovuto alla pandemia di 35 milioni di franchi. Nonostante il sostegno della Confederazione, si prevede di chiudere nelle cifre rosse anche l’anno appena trascorso. Le trattative erano quindi dominate da urgenti misure legate al personale per il 2021 intese ad alleviare la grave situazione finanziaria.
Dopo intense trattative protrattesi per quattro mesi, FFS Cargo e le parti sociali hanno raggiunto un accordo equilibrato su svariate misure rilevanti per il personale. Ecco gli esiti principali:
- Misure salariali individuali per i livelli di esigenze CCL inferiori: nel 2021 lo 0,3% della massa salariale di FFS Cargo sarà utilizzato per misure salariali individuali dei collaboratori che rientrano nei livelli di esigenze CCL inferiori (inizialmente era stato concordato lo 0,9% per tutti i collaboratori).
- Nessuna quota di prestazioni unica: per l’anno appena trascorso non sarà pagata alcuna quota di prestazioni unica per ottimi risultati in conformità con il CCL.
- Premio unico: i collaboratori di FFS Cargo in regime di contratto CCL, il cui rapporto di lavoro si protrae ininterrottamente da almeno il 1° luglio 2020 e sarà ancora in vigore il 31 maggio 2021, riceveranno nel 2021 un premio straordinario una tantum di 200 franchi, rispettivamente di 100 franchi per un grado di occupazione inferiore al 50%.
- Nessuna cancellazione di giorni di ferie: FFS Cargo rinuncia alla cancellazione di giorni di ferie per l’anno 2021.
L’attuazione delle misure salariali e il pagamento del premio una tantum avverranno nel mese di maggio 2021. Le parti sociali si sono anche accordate su una proroga del CCL FFS Cargo di 20 mesi a decorrere dal 1° maggio 2022 sino a fine 2023. «La situazione finanziaria resta comunque tesa», ha affermato Désirée Baer, CEO FFS Cargo SA. Attraverso queste misure, le collaboratrici e i collaboratori danno un prezioso contributo nell’affrontare la situazione contingente. Siamo certi che comprendono appieno la situazione difficile in cui versa FFS Cargo a causa della pandemia. La vicepresidente SEV Barbara Spalinger afferma: «Grazie alla proroga di un anno e otto mesi della durata del CCL, il personale ottiene la prospettiva necessaria in questa difficile situazione economica.»
La delegazione alle trattative delle associazioni del personale è costituita da:
SEV – Sindacato del personale dei trasporti
VSLF – Sindacato svizzero dei macchinisti e aspiranti
transfair – Il sindacato
AQTP – Associazione dei quadri dei trasporti pubblici