Sulle tratte Voghera – Piacenza (linea Alessandria – Piacenza) e Bressana – Broni (linea Pavia – Stradella) è attivo da domenica 14 marzo il nuovo Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM), uno dei sistemi di massimo livello nel settore del segnalamento ferroviario. Tra i benefici portati da questa nuova tecnologia di ultima generazione – considerata una vera e propria “cabina di regia” – l’incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e una migliore gestione del traffico dei treni in termini di standard di regolarità e puntualità L’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione garantisce maggiore flessibilità nell’utilizzo dei binari e, in caso di guasti, riduce al minimo i disservizi, permettendo ai treni di viaggiare a livello di massima sicurezza previsto dalle normative vigenti (Safety Integrity Level 4, norme IEC 61508). Benefici previsti anche nei processi di manutenzione dell’infrastruttura, grazie a sistemi informatici di diagnostica predittiva che consentono di individuare preventivamente un eventuale guasto, riducendo così l’insorgenza di avarie improvvise. A corredo del nuovo impianto sono stati realizzati l’upgrade delle apparecchiature di segnalamento e l’aggiornamento agli ultimi standard normativi del Sistema di Controllo della Marcia del Treno (SCMT).
L’intervento, che registra un investimento complessivo di oltre 32 milioni di euro, è un ulteriore passo nel percorso tracciato dal programma di potenziamento infrastrutturale in corso su tutta la rete ferroviaria nazionale.