Pescara, si avviano alla conclusione i lavori della filovia

La filovia Montesilvano – Pescara diventa finalmente realtà in modo definitivo e con tutte le autorizzazioni necessarie. Ad aprile/maggio inizieranno i lavori per le migliorie del tracciato stradale: sistemazione dell’asse viario per garantire ovunque la larghezza di sette metri.
Nell’ottica di un sistema più agile e funzionale, sono previsti ampliamenti dei marciapiedi, rimozione degli ostacoli (pali vecchi ad illuminazione pubblica), messa a norma di rampe, pavimentazione stradale sulla parte del Comune di Pescara con materiale fibro-rinforzato.
E’ inoltre previsto l’abbattimento di tutte le banchine di fermata: dai 25 centimetri attuali ai 15 previsti per i marciapiedi secondo il Codice della Strada.

“Nella sostanza – ha spiegato il Presidente di TUA SpA, Gianfranco Giuliante – tutte le migliorie di cui alla terza variante tecnica e suppletiva – 2020 sono state approvate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili”.

Sono stati ordinati i nuovi veicoli Exqui.City 18 T costruiti da Van Hool con previsione di inizio consegne nei primi giorni del 2022.

“Dopo oltre 25 anni dal finanziamento CIPE – ha spiegato Giuliante – si conclude un iter che consentirà alle città di Pescara e Montesilvano, ma anche all’intera area metropolitana, di avere un trasporto ecologico, a basso impatto ambientale e che potrà prospetticamente essere utile anche al di fuori del tracciato filoviario al fine di attuare il BRT di Pescara. Tutte le migliorie – ha continuato Giuliante – saranno realizzate con l’utilizzo delle economie che non hanno quindi comportato maggiori oneri e, in parte, rimangono persino a disposizione per possibili future esigenze. Il lavoro della TUA, dei suoi dirigenti di raccordo con la Regione e con le amministrazioni comunali di Pescara e Montesilvano, dotano finalmente ‘la Città’ di un trasporto rapido, efficiente ed ecologico. Inizia da questo territorio – ha concluso il presidente Giuliante – la ‘transizione ecologica’ ad oggi tanto invocata!”.

Il progetto della filovia, lungo il vecchio tracciato ferroviario abbandonato nel 1988, risale al 1992 e per il futuro esercizio della linea, il gestore TUA prevedeva di dotarsi di otto filobus Phileas snodati costruiti dalla società APTS (Advanced Public Transport Systems) all’epoca facente parte del gruppo olandese VDL Bus & Coach. Tuttavia tale società ha nel frattempo cessato le attività nel 2014, generando un ulteriore stallo dei lavori che prevedevano l’utilizzo di filobus ormai non più in produzione. Dopo ulteriori rinvii, il tracciato elettrificato, completo dalla stazione di Pescara fino a viale Europa a Montesilvano, è stato collaudato con successo da TUA il 7 marzo 2017 utilizzando un filobus Van Hool A330T in esercizio sulla Filovia di Chieti.

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