È tornata rinnovata sul tracciato della ferrovia Genova Casella la fermata di Crocetta d’Orero. Non è proprio una new entry ma è il recupero di un’importante fermata che negli anni era stata trascurata e che questa mattina è a servizio dei passeggeri della ferrovia. Siamo nel comune di Serra Riccò e alla fermata di Niusci, già presente sul territorio dell’amministrazione, si è aggiunta questa nuova sosta portando a 20 il numero complessivo di stazioni presenti sul percorso del trenino delle tre valli. La riattivazione della fermata di Crocetta è stata realizzata nell’ambito del progetto europeo Intereg Marittimo TRENO, di cui Regione Liguria è capofila e che coinvolge AMT e altre realtà ferroviarie europee. Il Progetto Interreg Marittimo TRENO è un’iniziativa nata nell’ambito Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) che ha lo scopo di contribuire a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra i territori partecipanti e a rendere lo spazio di cooperazione una zona competitiva, inclusiva e sostenibile nel panorama europeo e mediterraneo.
Grazie al progetto TRENO, la fermata di Crocetta d’Orero verrà arricchita nelle prossime settimane dalla realizzazione del nuovo Museo della Ferrovia. Il museo illustrerà, attraverso un particolare allestimento, la storia della ferrovia e del territorio servito dal trenino. Sarà un percorso interattivo, realizzato con pezzi storici e materiali inediti, offrirà spazi e attività diverse ai visitatori che, arrivando con il treno, potranno utilizzare la stazione come punto di partenza per andare alla scoperta dell’entroterra e dei suoi sentieri ciclopedonali. Il cantiere per la realizzazione della stazione museo è già stato avviato e si completerà entro giugno.
La selezione dei contenuti verrà effettuata anche in collaborazione con l’Associazione Amici della ferrovia Genova Casella che è una presenza costante nella valorizzazione del trenino e della sua storia.
“Dal primo giorno che sono entrato in Assessorato mi sono battuto per il ripristino del trenino di Casella che da tanti anni era tristemente fuori servizio – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti e al Turismo Gianni Berrino – Ogni nuova fermata, come quella che viene inaugurata a Crocetta d’Orero, e ogni innovazione riguardante questa storica linea è una vittoria per la vallata sia per i cittadini sia per i turisti”.
“La riapertura della stazione di Crocetta, arricchita dalla realizzazione del Museo della Ferrovia e del piccolo contributo che darà il nostro Comune affiancando, entro il termine del 30 giugno, il polo museale della Via Postumia, sono un grande valore aggiunto per il territorio e incentivo al turismo, ringrazio per la fattiva collaborazione raggiunta con Regione Liguria e AMT – dichiara Angela Negri, sindaco del Comune di Serra Riccò”.
“La ferrovia Genova Casella è un’opportunità che dobbiamo imparare a sfruttare sempre più. Trasporto pubblico e grande valore turistico: valore che dobbiamo far emergere e comunicare – sottolinea Marco Beltrami, Presidente di AMT – Il ritorno della stazione di Crocetta d’Orero ci offre la possibilità di arricchire l’offerta di trasporto ma soprattutto di qualificarla in modo diverso, con contenuti storici e ricreativi. Come sempre Regione Liguria e i comuni del territorio sono al nostro fianco in queste iniziative”.
Da lunedì 29 marzo quindi, con la partenza dell’orario estivo della ferrovia, le due stazioni oggi accorpate nell’unica denominazione Canova/Crocetta ritroveranno la loro identità originale e verranno sdoppiate. Partendo da Genova per Casella, una volta effettuata la fermata di Niusci, il trenino troverà sul suo percorso prima Crocetta d’Orero, poi Canova e infine Casella.