E’ iniziato nei primi mesi del 2020 e si concluderà a metà del 2023 un imponente intervento di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria che riguarda il rinnovo (sostituzione di rotaie, scambi e traverse) e il risanamento (sostituzione del pietrisco) di oltre 100 chilometri di binari sulle tratte Saronno-Malnate, Saronno-Como e Bovisa-Saronno (linea locale) di FERROVIENORD. I lavori interessano circa il 30% della rete sul cosiddetto “ramo Milano” di FERROVIENORD, ossia l’insieme delle linee che attraversano le province di Milano, Como, Monza e Brianza, Novara e Varese e sono finanziati con 92 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia. Questa attività serve a garantire l’efficienza della rete, a migliorarne la sicurezza e a svilupparne le potenzialità a vantaggio di tutti i viaggiatori.
Questi i numeri principali
– Rinnovo di binario: 102 chilometri
– Risanamento: 112 chilometri
– Sostituzione deviatoi: 72
Materiali utilizzati
– Rotaie: 205 chilometri
– Traverse e traversoni da deviatoio: 170.000 circa
– Pietrisco nuovo: 240.000 tonnellate con contestuale smaltimento della stessa quantità di vecchio pietrisco.
Le attività vengono svolte prevalentemente in orario notturno per non interferire con la normale circolazione ferroviaria. La sostituzione di rotaie e traverse viene svolta attraverso l’utilizzo di un treno rinnovatore che occupa circa 60 persone/notte per una produzione massima di circa 1 chilometro a notte. La sostituzione del pietrisco viene invece realizzata grazie alla macchina risanatrice della massicciata che impegna circa 15 persone/notte e sostituisce fino a circa 250 metri di massicciata a notte. L’intervento completo, che fa parte appunto delle attività di manutenzione straordinaria, viene svolto in media ogni 30 anni.