Un investimento di 70 milioni di franchi svizzeri, pari a circa 67 milioni di euro da parte dell’Ufficio Federale dei Trasporti svizzero sul terminal di Milano smistamento, area di Mercitalia (Gruppo FS Italiane) per rilanciare un hub intermodale che faciliterà il traffico delle merci tra l’Italia e l’Europa attraverso il territorio elvetico. L’annuncio è arrivato durante lo Hupac Intermodal Forum che si è tenuto a Lugano il 13 maggio, al quale hanno partecipato oltre 200 delegati di settore da tutta Europa. A rappresentare l’AD del Gruppo FS Luigi Ferraris, intervenuto da remoto, il Presidente del Polo Mercitalia Carlo Palasciano e l’AD Gianpiero Strisciuglio. Uno stanziamento che, oltre a sottolineare la collaborazione tra i due paesi, Italia e Svizzera, consentirà di dotare il Nord Italia di uno dei maggiori e tecnologicamente più avanzati inland terminal d’Europa, potenziando in tal modo la capacità di interscambio modale delle merci di una delle aree più produttive di Italia ed Europa per favorire forme di trasporto meno impattanti e maggiormente competitive.
«Il ruolo dei terminal è indispensabile per rilanciare il sistema della logistica e aumentare lo shift modale delle merci» ha detto l’AD di FS Luigi Ferraris. «I nuovi terminal che stiamo realizzando sono tecnologicamente avanzati e a bassissimo impatto sull’ambiente, per gestire con una logistica sempre più sostenibile, l’incremento dei volumi di merce che, anche grazie al nuovo Tunnel di Base del Gottardo, saranno trasferiti dalla strada alla rotaia».
Il terminal lombardo è solo uno dei 3 terminal attualmente in fase di realizzazione: per Milano Smistamento l’obiettivo è di arrivare a una potenzialità di 22 coppie di treni al giorno secondo lo standard europeo, secondo una tempistica che prevede la realizzazione del primo modulo entro il 2025 e del completamento dell’opera entro il 2026. Si aggiunge il terminal di Brescia, previsto entro il 2026 e Piacenza entro il 2024. Protagonista di questi interventi è Teralp (Terminal AlpTransit), società partecipata da Mercitalia Logistic e Hupac.
«Siamo molto contenti della conferma dell’impegno della Federazione Svizzera alla finalizzazione del Progetto Milano Smistamento – ha detto il presidente Mercitalia Carlo Palasciano – a testimonianza dell’importanza strategica dell’opera. Lavoriamo bene con Hupac già da anni e questa infrastruttura comune sarà occasione di nuova cooperazione e beneficio sostenibile per entrambi i Gruppi».
Un impegno congiunto per agganciare il traffico merci italiano, ancora fermo a quota 11% molto al di sotto degli obiettivi europei al 2030 e alla quota merci su ferro che in Svizzera cresce rispetto al trasporto su gomma. Obiettivo del Gruppo FS Italiane e di Mercitalia è quello di sviluppare il traffico merci ferroviario intermodale nazionale ed internazionale in Europa, anche con maggiori collegamenti e ad incrementare i volumi di merce trasportata e il numero dei treni, sui corridoi transalpini e su quelli Est-Ovest.