Il partenariato pubblico-privato Europe’s Rail, a cui il Gruppo FS, guidato dall’AD Luigi Ferraris, partecipa come membro fondatore, finanzierà sei progetti per un valore di 568,4 milioni di euro nell’ambito del primo bando di gara per attività di ricerca e innovazione ferroviaria di durata pluriennale. Ad aggiudicarseli è stato il Gruppo FS con le sue società Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Mercitalia Intermodal, Mercitalia Rail, Mercitalia Shunting & Terminal, Ferrovie del Sud Est, Italferr e FSTechnology. Il cofinanziamento di Europe’s Rail ammonterà a 232,8 milioni di euro. Le soluzioni operative, tecnologiche e innovative oggetto del bando riguardano la gestione della rete ferroviaria europea, l’automazione e la digitalizzazione delle operazioni ferroviarie, i sistemi sostenibili e resilienti, il trasporto ferroviario di merci e le linee regionali e capillari. Per garantire una più ampia rappresentanza della catena del settore ferroviario europeo, questo primo bando di gara 2022 di Europe’s Rail è stato aperto a tutte le società ammissibili in conformità con le regole di partecipazione di Horizon Europe. Saranno più di 200 e provenienti da 14 Stati a sviluppare, quindi, soluzioni per una nuova ferrovia europea.
«Ci fidiamo dell’industria europea ferroviaria. Sono orgoglioso di vedere che il primo bando lanciato in ambito Europe’s Rail abbia attratto progetti di ottima qualità che guideranno verso la modernizzazione del sistema ferroviario, per la realizzazione di un vero e proprio spazio ferroviario europeo unico», ha dichiarato Henrik Hololei, Direttore Generale Mobilità e Trasporto della Commissione Europea.
Carlo Borghini, Direttore Esecutivo di Rail Joint Undertaking Europa, ha aggiunto: «Il successo della convergenza del sistema ferroviario verso una rete “unica”, senza soluzione di continuità, resiliente, interoperabile, sostenibile ed efficiente dipenderà dalla capacità del settore di lavorare insieme, reinventarsi e sfruttare i suoi punti di forza con un approccio incentrato sul consumatore finale».