Grazie a un investimento di oltre 12 miliardi di fiorini, la quantità di grano e prodotti a base di cereali che arrivano dall’Ucraina attraverso l’area di trasbordo di Záhony per ferrovia verso l’Ungheria può continuare ad aumentare – una decisione del governo è stata pubblicata in merito.Insieme al ministro László Palkovics, Dávid Vitézy ha negoziato più volte con tutte le parti interessate ungheresi (transloader, trasportatori merci, MÁV, associazione del grano) nelle ultime settimane, e poi due settimane fa a Berlino ha anche consultato la direzione di UZ, il preciso tecnico la proposta di contenuto è stata sviluppata da MÁV insieme ai suoi specialisti.
Il Segretario di Stato ha postato sulla sua pagina Facebook su:
“perché i prodotti cerealicoli ucraini dovrebbero essere trasportati?
Una parte significativa del reddito del paese dilaniato dalla guerra proviene dalle esportazioni agricole.
L’Africa e il Medio Oriente erano soliti acquistare grandi quantità di grano dall’Ucraina, se non lo ottengono ora a causa della limitata capacità di trasporto del Mar Nero, potrebbe esserci una carestia in alcuni paesi.
A causa della siccità, quest’anno anche l’Ungheria ha bisogno di importare alcuni cereali.
I 12,4 miliardi di fiorini da realizzare a tale scopo coprono anche la stazione di Záhony, la stazione ferroviaria di Záhony e Eperjeské. L’obiettivo è anche che MÁV possa realizzare gli interventi rapidamente, per aumentare al più presto la capacità di trasbordo nell’area di Záhony, in modo che i lavori possano iniziare entro poche settimane dalla decisione del governo di ieri.
L’enorme nuovo compito che gli è stato imposto all’improvviso è un’enorme sfida per l’infrastruttura ferroviaria, la logistica e la gestione del lavoro. Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania devono fare tutto il possibile per consentire a quanto più grano possibile di lasciare l’Ucraina in treno. L’aumento del traffico è spesso causato (letteralmente) da carri larghi in attesa di essere scaricati o già vuoti, oltre che da normali carri in attesa di essere caricati. Ecco perché è importante ripulire i binari abbandonati dell’area di trasbordo, che gestiva un volume di merci molto maggiore prima del cambio di sistema, ma da allora ha operato con una capacità molto inferiore. In particolare alcuni binari risultano impraticabili per il disuso dei decenni passati, l’obiettivo ora è riaprire i binari chiusi, aumentarne la capacità di carico, raggiungere una velocità di 20 e un massimo di 40 chilometri orari sui binari di sosta
Questi lavori sono completati nell’investimento di MÁV:
- Záhony wide station: rinforzo di due binari,
- Direttore Záhony: ristrutturazione di una sezione di pista,
- Fényeslitke sud: ristrutturazione del trasformatore,
- Fényeslitke sud: rifacimento torri di illuminazione stradale,
- Fényeslitke sud: ricostruzione di otto binari,
- Fényeslitke sud – valico: ricostruzione di tratti di quattro binari,
- Fényeslitke sud – alta accoglienza: ricostruzione di undici staffette,
- Fényeslitke sud – ricevitore alto: ricablaggio delle apparecchiature di sicurezza,
- Regista Eperjeske: rinnovamento di sette brani,
- Direttore Eperjeske: ricostruzione del binario di accoglienza, ripristino del terrapieno.”