Presentata oggi (1° luglio) a Elisa De Berti, Vicepresidente con delega a Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto, l’edizione 2023 del TrenoBiciBus delle Dolomiti. Presenti Luca De Carlo, Sindaco di Calalzo di Cadore, Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno, Ivan Aggazio, Direttore Regionale Veneto di Trenitalia, e Stefano Rossi, Amministratore Delegato di DolomitiBus.
Il TrenoBiciBus delle Dolomiti è un servizio intermodale svolto dal 2015 in collaborazione tra Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS e DolomitiBus, grazie al supporto di Regione Veneto. Circola nel periodo estivo il sabato e festivi fino al 9 settembre. Occasione imperdibile per i turisti, gli amanti delle due ruote e del trekking di percorrere le piste ciclabili e le indimenticabili passeggiate, oltre che visitare le numerose attrazioni turistiche del territorio Bellunese, patrimonio dell’UNESCO.
Il treno, composto da due Minuetto, modificati internamente per offrire 37 posti bici l’uno per un totale di 74, parte da Venezia Santa Lucia, ferma a Venezia Mestre, Mogliano Veneto, Treviso Centrale, Conegliano, Soffratta, Vittorio Veneto, Santa Croce del Lago, Stazione Alpago, Ponte nelle Alpi, Longarone Zoldo, Perarolo di Cadore e arriva a Calalzo Pieve di Cadore.
A Ponte nelle Alpi e Calalzo Pieve di Cadore è prevista la coincidenza con bus attrezzati con carrelli porta bici per Nevegal, Val Zoldana, Alleghe e Cortina d’Ampezzo.
Il servizio si affianca ai 14 Link di Trenitalia già operativi sulle principali località turistiche del Veneto non servite da stazioni ferroviarie.
Sono oltre 6200 i posti bici offerti giornalmente in Veneto, circa il 25% del totale nazionale.
Sempre in Veneto, nel 2022, la vendita di biglietti bici è stata del 30% superiore rispetto al 2019, a dimostrazione del gradimento per questa modalità di trasporto e un turismo rispettosi dell’ambiente.