Tutto è pronto per garantire che i bambini e i ragazzi arrivino a scuola e rientrino a casa in sicurezza dal prossimo 5 settembre: i mezzi di trasporto quali autobus e treni (servizi di linea) sono competenza della ripartizione provinciale Mobilità. “L’obiettivo è portare i nostri bambini e ragazzi a scuola e riportarli a casa in funzione delle loro esigenze, del numero di alunni e dei rispettivi orari di lezione. I nostri tecnici e i gestori hanno lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo”, spiega Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità, che precisa: “Dove è necessario, si stanno apportando dei miglioramenti”.
Servizi di trasporto per 4.000 bambini e ragazzi da località periferiche
Sono previsti servizi di trasporto scolastico per i circa 4.000 alunni che non possono usufruire dei normali servizi di linea, le cui fermate sono troppo lontane dalle loro case. Questi collegamenti sono messi a disposizione dal Consorzio Alto Adige Autonoleggiatori KSM e organizzati dall’Ufficio provinciale Trasporto Persone, sulla base dei dati raccolti dall’Ufficio assistenza scolastica. “La mobilità scolastica è un servizio fondamentale per accompagnare a scuola in modo sicuro e puntuale i bambini e i ragazzi che vivono nelle frazioni o nei singoli masi”, sottolineano gli assessori Alfreider e Achammer. La Provincia investe circa 8 milioni di euro all’anno in questo servizio, circa 2.000 euro per ogni alunno.
Grazie a lavori accurati, gli orari e i servizi sono già stati predisposti. “Per il 2024 i servizi sono stati comunicati al consorzio KSM in tempi record”, spiega il direttore della ripartizione Mobilità Martin Vallazza. Ciò garantisce che quasi tutti gli alunni possano essere trasportati in orario per l’inizio delle lezioni. Alla fine di agosto il 98% dei trasporti era già disponibile. Per i bambini che non possono raggiungere la scuola in tempo è prevista una compensazione sotto forma di sconto sulla tariffa.
Il consorzio KSM, che conta oltre 200 aderenti in quasi tutti i comuni dell’Alto Adige, garantisce il collegamento diretto del territorio.
Il divieto di concedere licenze alle società di noleggio, su cui l’assessore provinciale Alfreider è intervenuto più volte a Roma, è stato recentemente revocato dalla Corte Costituzionale. Ciò significa che i Comuni possono rilasciare di nuovo licenze per mezzi a noleggio con conducente per coprire le esigenze di trasporto locale.
Il servizio di trasporto e accompagnamento per gli alunni disabili, gestito dal dipartimento Istruzione della Provincia, è gestito in modo distinto dall’Ufficio assistenza scolastica.