Sono completate al 90% le opere la cui direzione lavori è stata affidata a Italferr (Gruppo FS Italiane) da Expo Milano 2015. Per realizzare clusters, architetture di servizio, spazi espositivi, padiglioni e allestimenti, ad oggi, sono stati utilizzati 250mila metri cubi di calcestruzzo, 80mila metri cubi di legno, 200 chilometri di cavi elettrici e 70mila tonnellate di acciaio, cinque volte quello utilizzato per la Tour Eiffel. Nell’area dell’Esposizione Universale (circa un milione di metri quadrati), le 400 imprese affidatarie e sub affidatarie (oltre 5.300 addetti), sono state coordinate da Italferr (in cantiere 40 tecnici operativi sette giorni su sette) con una programmazione integrata per armonizzare le singole cantierizzazioni, gestendo le reciproche interferenze. Donne e uomini con grande spirito di squadra e in grado di adottare le più idonee soluzioni per concludere positivamente, nel ristretto tempo a disposizione, la direzione lavori. Nell’agosto 2014, Italferr è stata incaricata di supportare la stazione appaltante e il responsabile unico del procedimento individuato da Expo Milano 2015, sotto il profilo tecnico, giuridico e amministrativo, per assicurare la realizzazione delle opere – tra cui Expo Centre, Padiglione Zero, Children Park, Clusters delle aree tematiche, Theme Corporate Pavillon, Teatro (Piastra) e Padiglioni per Paesi – entro i tempi e nel rispetto delle disposizioni di legge. L’incarico prevedeva il coordinamento delle attività di sponsor, partner, paesi ospiti e allestitori sul sito per la costruzione dei propri spazi, per evitare sovrapposizioni e interferenze fra gli addetti all’edificazione. Per tale coordinamento è stata rilevante la trentennale esperienza di Italferr, sia nei progetti ferroviari nazionali sia in quelli infrastrutturali realizzati all’estero, a confronto con clienti esigenti, espressione di diversi contesti culturali. Esperienza che è parte integrante del know how aziendale, tecnico, organizzativo, manageriale messo in campo dalle risorse impegnate. Il risultato raggiunto è motivo di grande orgoglio per il Gruppo FS Italiane e conferma la leadership internazionale che Italferr sta conquistando, dopo essersi affermata in Italia nei grandi progetti ferroviari, convenzionali e ad alta velocità, per attività quali progettazione, gestione degli appalti, direzione e supervisione dei lavori, project management.
La società è inoltre presente con importanti incarichi sul mercato internazionale. In Medio Oriente, con la progettazione della Saudi Landbridge, linea ferroviaria di 1.300 km che collegherà la costa orientale con quella occidentale del Regno Saudita; in Qatar, dove è Nominated subcontractor di un Consorzio internazionale per la realizzazione della Red line North della metropolitana di Doha; in Oman, dove sta eseguendo un contratto per la progettazione preliminare di 2.244 km della nuova rete ferroviaria del Sultanato; in Turchia, dove si è aggiudicata il contratto per la supervisione dei lavori e per la revisione del progetto del Tunnel Eurasia.