La società di ingegneria tedesca Wiebe ha assegnato a MerMec un contratto per la progettazione, la fornitura e l’installazione dei sistemi di segnalamento e telecomunicazioni per la riattivazione dei 32 km della linea Kumanovo – Beljakovtse. Il contratto, annunciato il 24 aprile scorso, prevede la fornitura di sistemi di interlockings, controllo centralizzato traffico ed ETCS livello 1, così come i rilevatori temperatura boccole ed una rete di telecomunicazioni. La linea di Beljakovce è stata inaugurata nel 1956 come la prima fase di un percorso internazionale verso la Bulgaria. Tuttavia, la costruzione di 34 km fino a Kriva Palanka è stata sospesa a causa della mancanza di denaro con opere complete per un terzo, ed i 23 km dal confine con la Bulgaria a Gyueshevo ancora da costruire. I servizi nel tratto iniziale sono stati sospesi nel 1994, ma nel dicembre 2013 MZ Infra assegnato a Wiebe un contratto di 39, 8 milioni di € per riabilitare il percorso, finanziato con un prestito BERS del valore di 46,4 milioni di €, e sono iniziati i lavori nel maggio 2014.
La costruzione del collegamento programmato per la Bulgaria è previsto come parte del Corridoio paneuropeo VIII dall’Adriatico al Mar Nero.