Un viaggio speciale grazie ad un treno speciale
Ecco il nostro Etr400.006 pronto alla partenza
Ormai lo 06 è il treno per tutti gli eventi, è stato protagonista infatti del viaggio dello scorso 25 aprile con a bordo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Alle ore 09:30 il nostro Eurostar 16116 con a bordo giornalisti e ospiti parte verso Milano. Fin da subito l’accelerazione e il confort offerto dal nuovo materiale risultano evidenti, dopo aver corso affiancati ad un altro frecciarossa per qualche metro siamo già a Roma Tiburtina e da lì in poco tempo già a Settebagni, località da dove inizia la Direttissima Roma-Firenze. In poco tempo raggiungiamo la velocità massima ammessa dalla linea ovvero 250 km/h.
La stampa ha preso posto nel livello di servizio Standard
Pur essendo il livello di servizio per un viaggio low cost il confort dei sedili in ecopelle è ottimo e gli spazi sono più che ottimi e ben sfruttati, unica pecca la mancanza di un gancio appendi abiti.
Sui nuovi Frecciarossa1000 sono stati persi centimetri preziosi per aumentare il numero di posti disponibili in quanto si è preferito ascoltare la clientela che preferisce i posti a salotto
Poco dopo la partenza ci viene offerto un Welcome drink dolce o salato accompagnato da una bibita
Il nostro Frecciarossa1000 continua a correre e a dimostrare le sue doti da velocista anche su linee difficili come la Firenze-Bologna. Ci spostiamo lungo il treno per raggiungere la carrozza 1 dove è presente il top dell’offerta: il livello di servizio Executive che è caratterizzato da 10 ampie poltrone in pelle orientabili in base al senso di marcia, open bar illimitato e pranzi firmati dallo chef Carlo Cracco per un viaggio all’insegna dell’esclusività e del massimo confort
Con un anticipo di circa 10 minuti giungiamo nella nuova stazione Av di Bologna Centrale
Ripartiamo e dopo esserci immessi nella linea Av Bologna-Milano il Frecciarossa1000 ricomincia la corsa verso i 300 km/h che vengono raggiunti dopo circa 4 minuti
Accediamo nel cuore pulsante del treno: la cabina di guida, una cabina innovativa, ideata con la collaborazione dei macchinisti che hanno fornito feedback per raggiungere la massima ergonomia e comodità, la silenziosità è impressionante e la sensazione è quella di stare fermi mentre in realtà stiamo sfrecciando ad oltre 300 km/h. Modena si avvicina e a causa di una curva di raggio stretto dobbiamo rallentare portandoci alla velocità di 240 km/h
Con un leggero anticipo giungiamo nella storica stazione di Milano Centrale
La prima parte del nostro viaggio termina qui..a tra poco per la seconda parte