Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’Ucraina, Andrii Pyvovarsky ha presentato un progetto di legge per la riforma del settore ferroviario e un piano per riorganizzare la gestione dell’operatore ferroviario nazionale, UZ. Il disegno di legge sarà presentato in Parlamento entro il mese di ottobre, per essere approvato entro la fine dell’anno. Pyvovarsky ha detto che l’attuale struttura di UZ è inefficace, citando problemi accumulati di sottofinanziamento, cattiva gestione, politiche di sussidio e la corruzione. I piani di riforma sono stati elaborati dal Ministero delle Infrastrutture e UZ in consultazione con i consulenti europei e sindacati, e mirano a ‘fornire un mercato competitivo per gli operatori ferroviari, per aumentare l’attrattiva degli investimenti in tali imprese e per migliorare la qualità della servizi per i passeggeri ‘. Secondo i piani, il Ministero delle Infrastrutture sarebbe responsabile per la politica. Un’agenzia statale per le sarebbe formata per regolamentare il settore e registrare gli operatori, con una autorità per la sicurezza, ed un organismo investigativo indipendente sugli incidenti da istituire. UZ continuerebbe a gestire l’infrastruttura ferroviaria pubblica, cui gli operatori sarebbero in grado di accedere in condizioni di parità. Il Ministero delle Infrastrutture crede che questo potrebbe offrire opportunità per l’imprenditoria e contribuire a creare un moderno mercato del materiale rotabile.
UZ avrebbe una struttura di gestione a tre ben definito, con il gabinetto e del Ministero delle Infrastrutture responsabile della strategia complessiva, un consiglio di sorveglianza compresi gli esperti internazionali responsabili per le decisioni aziendali, e un comitato di gestione competente per le questioni operative.
Tariffe future avrebbero comprende infrastrutture distinte, materiale rotabile e trazione dei componenti, con il componente infrastrutturale che comprende sia gli elementi di investimento e di manutenzione. Nel settore passeggeri verrebbero introdotti contratti di obbligo di servizio pubblico, utilizzati per finanziare il materiale rotabile modernizzazione e miglioramento della qualità del servizio.