L’evoluzione del mercato ferroviario del Congo e la ricostruzione del quartiere del Kintelè, distrutto nel marzo 2012 dall’esplosione di un deposito di armi. Questi i temi principali del colloquio avvenuto oggi tra l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia, e la delegazione del Governo della Repubblica del Congo guidata dal Ministro per i Grandi Lavori, Jean Jacques Bouya.
Il Gruppo FS Italiane, attraverso Italferr, la società di ingegneria, monitora infatti l’evoluzione del progetto di ricostruzione del quartiere Kintelè, nella capitale Brazzaville, per le quali l’Italia e il Congo – dopo la richiesta d’aiuto del Paese africano – hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding nel luglio 2014. In tale ambito, Italferr sta valutando di entrare nel consorzio promotore dell’iniziativa per fornire i servizi di progettazione della linea ferroviaria urbana di 24 km che collegherà il nuovo quartiere con l’aeroporto e il centro di Brazzaville.
Nel corso della riunione è emersa anche la possibilità di una stretta cooperazione in campo ferroviario tra la Repubblica del Congo e le FS Italiane, soprattutto in merito a tematiche inerenti la formazione e l’assistenza tecnica. L’auspicio di entrambe le parti è arrivare al più presto alla firma di un Memorandum of Understanding che favorisca tale collaborazione, con ruoli di primo piano per Italferr e Italcertifer.
Il Gruppo FS Italiane, infine, segue anche gli sviluppi dei piani per la linea ferroviaria Pointe Noire – Brazzavile.