Presentato lo scorso Venerdì nella stazione di Venezia Santa Lucia, alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti del Veneto, Elisa De Berti e dell’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano l’ottavo di un lotto di nove treni a doppio piano di ultima generazione, che stanno contribuendo a migliorare il comfort e la regolarità di viaggio dei treni regionali veneti a beneficio dei pendolari. Il nuovo convoglio è entrato subito in servizio ed è partito alle 14.31 diretto a Sacile come treno regionale 2868. l nuovo Vivalto si aggiunge ai 18 già in dotazione alla flotta veneta di Trenitalia, che da oggi può quindi disporne di 19, destinati a diventare 20 entro la fine del 2015, in base al programma delle consegne concordato con il fornitore. La consegna rientra in un’ampia operazione di rinnovo e potenziamento della flotta regionale veneta che ha comportato un investimento complessivo di 339 milioni di euro, suddivisi tra Regione del Veneto e Trenitalia, definito nel Contratto di Servizio stipulato nel 2010. Il solo capitolo riguardante i Vivalto, carrozze e locomotive, ha richiesto una spesa di 90 milioni di euro. L’operazione non va disgiunta da altre iniziative tecnico organizzative promosse in questi mesi e finalizzate a migliorare regolarità e puntualità del servizio, a iniziare dal cadenzamento orario dell’offerta, avviato a dicembre 2013. La puntualità, sia quella percepita dai passeggeri, senza nessuna esclusione, sia quella calcolata escludendo i ritardi non imputabili a FS Italiane, è migliorata notevolmente. Quest’ultima nel primo anno è cresciuta di due punti percentuali: erano 91 su 100 i treni giunti a destinazione all’orario previsto, o non più tardi di 5 minuti, nel quadrimestre settembre-dicembre 2013, sono diventati 93 nello stesso periodo del 2014, 95 nel primo quadrimestre 2015 (+4% rispetto alla fine del 2013) e, a conferma del trend positivo, addirittura 95,5 in questo secondo quadrimestre.
Tutti i nuovi convogli in consegna, al pari dei Vivalto già in circolazione, potranno trasportare fino a 600 persone sedute e sono composti da confortevoli e capienti carrozze doppio piano, con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V. In ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi.
La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita la cabina di guida, un ampio spazio multifunzionale per il trasporto di biciclette, sci e bagagli ingombranti ed è dotata di un ambiente per passeggeri a ridotta mobilità, con toilette dedicata. La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi di informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo.
Tutti i doppio piano Vivalto sono trainati o spinti da locomotive E464 Bombardier, anch’esse di ultima generazione.