Hitachi Rail Italy ha vinto il PFI (Project Finance International), premio mondiale organizzato da Thomson Reuters, per i progetti relativi alle metro 5 di Milano e a quella di Lima. Si tratta di due veicoli differenti tra loro per dimensioni e prestazioni, che hanno però in comune di essere driverless, a guida senza conducente.
“Lima” e “M5” hanno contribuito a proiettare sul mercato HRI come prima azienda globale in questo particolare segmento, visto che detiene poco meno del 30 per cento di tutte le metro automatiche in servizio.
Quella del capoluogo lombardo è in servizio da tempo e ha notevolmente contribuito la miglioramento della viabilità verso lo stadio di San Siro. Quella peruviana è in costruzione avanzata presso lo stabilmento HRI di Reggio Calabria.
La cerimonia di premiazione, a cui parteciperà la comunità finanziaria, si svolgerà in due distinti momenti, uno a Londra mercoledi e l’altro a New York il 16 marzo.
“Realizzare treni significa qualità –a dichiarato Maurizio Manfellotto, Ceo di Hitachi Rail Italy – qualità nella costruzione del veicoli e qualità nella costruzione dell’architettura finanziaria che sostenga il progetto”.
“Vedersi attribuire questo importantissimo premio – ha aggiunto l’amministratore delegato – è un tributo al lavoro di centinaia di persone, che ci consentano di poter soddisfare i clienti e di migliorare il nostro business”.