Atac si doterà di una nuova struttura antifrode, direttamente coordinata dalla security aziendale, che dovrà vigilare sul sistema della bigliettazione. L’iniziativa è frutto di esplicita indicazione del nuovo Direttore Generale, Marco Rettighieri. La nuova struttura si occuperà di svolgere un attento monitoraggio sui processi industriali di produzione e distribuzione dei biglietti, per prevenire eventuali fenomeni di reato e assicurare che il sistema sia costantemente vigilato. La nuova struttura diverrà operativa nei prossimi giorni. In relazione, poi, a notizie di stampa nelle quali si ipotizza l’immissione ad opera di ignoti e a danno di Atac di una partita di biglietti non regolari, l’azienda precisa che la data di emissione citata nell’articolo- marzo 2012 – risulta compatibile con la data di rilascio al pubblico avvenuta in data 25 maggio 2012 dei primi biglietti con la nuova tariffa di 1,50 euro, visto che è stato necessario un tempo tecnico per preparare lo stock di biglietti per la distribuzione.
Relativamente poi ai biglietti citati e raffigurati nell’articolo, Atac precisa che si tratta di titoli vendibili esclusivamente tramite macchine emettitrici di bordo (meb) e da quelle situate in locali e strutture specifiche che ne hanno fatto richiesta. Da accertamenti compiuti in precedenza risulta che alcune meb di bordo sono state vandalizzate con asportazione delle monete ma anche dei biglietti. Atac quindi non esclude che la messa in circolo di questi biglietti sia stata operata dagli stessi che hanno compiuto l’effrazione: si tratterebbe quindi di una truffa operata da terzi dove Atac è parte lesa. Su tali attività sono in corso da diverso tempo iniziative sia di indagine (per capire chi opera la vandalizzazione) che di securizzazione (le meb di bordo vengono sottoposte a ciclo di blindatura per evitare ulteriori effrazioni). A tal proposito Atac raccomanda ai clienti di non acquistare questa tipologia di biglietti se non da meb di bordo e meb di territorio, segnalando prontamente eventuali proposte di acquisto e vendita di tali titoli ad Atac o alle autorità preposte.