Autobus moderni, confortevoli e rispettosi dell’ambiente. Il parco mezzi che circola sulle strade altoatesine verrà arricchito a breve grazie all’acquisto di 35 nuovi bus: una parte delle risorse necessarie vengono messe a disposizione del consorzio LIBUS dalla Provincia di Bolzano. L’obiettivo è far circolare solo autobus con meno di 12 anni di vita. “Il contributo della Provincia al consorzio LIBUS – ha precisato il presidente Arno Kompatscher – è pari solamente alla perdita di valore dei mezzi sino alla scadenza delle concessioni esistenti per il servizio pubblico di linea, prevista per fine 2018”.
In sostanza, secondo le stime effettuate, la perdita di valore dopo tre anni si attesta attorno al 50 per cento, e ciò comporta un investimento da parte della Provincia di Bolzano, per l’acquisto dei 35 nuovi bus pari a 4,6 milioni di euro. Secondo l’accordo, i mezzi dovranno essere utilizzati solamente per gli scopi individuati dalla Provincia, e al momento della scadenza delle concessioni spetta alla mano pubblica decidere l’ulteriore impiego e il finanziamento residuo dell’operazione.
“Il vantaggio principale – spiega l’assessore alla mobilità Florian Mussner – è che saranno disponibili a breve nuovi mezzi rispettosi dell’ambiente e adeguati alle esigenze delle persone con disabilità”. Con la scadenza delle concessioni di linea previste per fine 2018, la nuova legge sulla mobilità prevede, così come stabilito dalla UE, che il servizio venga assegnato tramite gara pubblica, e che il costo a carico della Provincia venga calcolato sulla base di un prezzo stabilito per km. percorso, prezzo che comprende anche i costi da sostenere per l’acquisto dei mezzi.
“Ciò renderà possibile – prosegue Mussner – che i futuri concessionari, a partire dal 2019, possano sostenere finanziariamente l’acquisto dei bus senza contributi diretti da parte della Provincia. Inoltre questa misura rappresenterà un incentivo ad una manutenzione più efficiente del parco mezzi di ogni concessionario”.