Ufficialmente avviato il rinnovo dei treni regionali di Trenitalia in Emilia Romagna. I primi due nuovi Vivalto – convogli a doppio piano di seconda generazione – cominceranno a circolare nei prossimi giorni lungo l’asse della via Emilia, a beneficio in particolare dei pendolari della tratta compresa fra Piacenza e Rimini. I nuovi treni sono stati presentati questa mattina dall’Amministratore Delegato di Trenitalia, Barbara Morgante e dall’ Assessore regionale Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini. Presente il Direttore Divisione Passeggeri Regionale Trenitalia, Orazio Iacono.
La presentazione si è svolta nelle stazioni di Bologna e di Rimini, rispettivamente origine e destinazione del viaggio inaugurale del nuovo treno. Complessivamente saranno otto i nuovi Vivalto destinati ai pendolari dell’Emilia Romagna. Il terzo inizierà a correre sui binari entro il prossimo mese di luglio, mentre gli ultimi cinque arriveranno nella prima metà del 2017, due entro febbraio e tre entro maggio.
Gli otto nuovi treni sono stati acquistati da Trenitalia, con un investimento di circa 57 milioni, di cui 10,6 contributo della Regione Emilia Romagna
Composti da confortevoli e capienti carrozze doppio piano, i Vivalto potranno trasportare fino a 600 persone sedute. Pensati in particolare per rendere confortevole il viaggio di chi si muove quotidianamente per lavoro o studio, offrono tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V, appendiabiti e bagagliere, nonché maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi.
Rispetto ai Vivalto di prima generazione, soluzioni tecniche specifiche hanno migliorato anche l’accesso e la funzionalità dei bagni per i passeggeri disabili.
La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita una seconda cabina di guida e un ambiente multifunzionale per il trasporto biciclette, sci e bagagli ingombranti.
La tecnologia di bordo permette un’efficace integrazione di tutti i sistemi di informazione: impianto di diffusione sonora, monitor a cristalli liquidi (otto per ogni vettura, cinque nella semipilota), mappe tattili e pulsantiere in braille per i passeggeri non vedenti.
Un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono consentono di comunicare in qualunque momento con il personale di bordo.
“Abbiamo avviato un percorso in cui la cura del ferro è la formula vincente nella quale Trenitalia, Governo e molte Regioni credono – ha dichiarato Barbara Morgante, ad di Trenitalia che ha proseguito – per quanto riguardo puntualità e cancellazioni i risultati sono migliori di quelli ad esempio di Francia e UK. L’Emilia Romagna è tra le regioni più virtuose tanto che proprio qui, nei primi quattro mesi del 2016, la puntualità dei treni regionali di Trenitalia ha sfiorato il 92%. Parallelamente le cancellazioni dei convogli in questa regione – ha evidenziato Morgante – sono state abbattute del 34% rispetto al 2015 e del 60% rispetto al 2014. Mi preme sottolineare inoltre – ha concluso l’ad – che il gradimento del servizio sulle linee dell’Emilia Romagna è in crescita: l’81% dei pendolari valuta positivo il viaggio nel suo complesso, parliamo del 4,6% in più rispetto all’anno scorso”.
“Continua il nostro impegno per dar luogo a quel ricambio, pressoché totale, del parco rotabile, che abbiamo fissato entro il prossimo contratto di servizio – ha commentato Raffaele Donini, assessore regionale Infrastrutture e Trasporti. Ma non ci siamo limitati a questo – ha aggiunto – pensando soprattutto alle esigenze dei pendolari, abbiamo cercato di anticipare questo processo di rinnovo, ed è il motivo per cui già in questo biennio 2016-2017 arriveranno in tutto 22 treni nuovi. Questi due Vivalto, in particolare, collegheranno l’hub bolognese con la Romagna. In quest’ottica, mi preme sottolineare anche l’investimento che RFI sta facendo per velocizzare la linea Adriatica: potremo garantire, quindi, un netto miglioramento sia a livello di materiale rotabile, sia come infrastruttura. Il ferro – ha concluso Donini – è l’architrave, il cuore del trasporto pubblico dell’Emilia-Romagna. Continuiamo a lavorare tanto, a lavorare insieme, per rendere questo servizio sempre più competitivo”.